Nel centro storico e nel paesaggio. Il convegno intende analizzare il rapporto tra architettura e arte: istallazioni, pittura, scultura. L'incontro prevede un'analisi della situazione e una serie di proposte operative elaborate da un laboratorio di progettazione. L'indagine e l'intervento progettuale saranno rivolti ai centri storici e all'ambiente individuati come settori di cruciale interesse e in reciproca e funzionale correlazione.
NEL CENTRO STORICO E NEL PAESAGGIO
Lunedì 2 - Martedì 3 Dicembre 2002
Dicembre 2002 - "Architettura e arte oggi nel centro storico e nel paesaggio".
Convegno Internazionale organizzato dall'Accademia Nazionale di San Luca, a cura dell'ing. Lucio Passarelli, d'intesa con la Direzione Generale per l'Architettura e l' Arte contemporanea del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e con la Fondazione Quadriennale di Roma.
Il convegno intende analizzare il rapporto tra architettura e arte: istallazioni, pittura, scultura. L'incontro prevede un'analisi della situazione e una serie di proposte operative elaborate da un laboratorio di progettazione.
L'indagine e l'intervento progettuale saranno rivolti ai centri storici e all'ambiente individuati come settori di cruciale interesse e in reciproca e funzionale correlazione.
Convegno Internazionale
Architettura e Arte oggi nel centro storico e nel paesaggio
Lunedì 2 - Martedì 3 dicembre 2002
Lunedì 2 dicembre ore 15.00
- Apertura del Convegno
Giancarlo De Carlo, Presidente dell'Accademia Nazionale di San Luca
Pio Baldi, Direttore Generale per l'Architettura e le Arti Contemporanee
IL Presidente della Fondazione Quadriennale
- Presentazione del Convegno Lucio Passarelli
- Conversazione Oliviero Toscani
- Coffee break
- Presentazione del Laboratorio Coordinatore: Margherita Guccione
alcuni interventi dei tutors: Sandro Anselmi, Jacopo Benci, Ciriaco Campus, Louise Camrass, Francesco Garofalo Margaret Helfand, Rachel Inman, Simone Shu-Yeng Chung; Stalker, Franco Zagari, Andrew Zago, Joel Katz
Martedì 3 dicembre ore 9.30
Coordinamento e presentazione Dossier
Lucio Passarelli e Alessandro d'Onofrio
- Il caso Svizzera Coop Himmelb(l)au
Flora Ruchat
West 8
- Discussione
interventi: Stefano Boeri, Stefano Chiodi, Massimo Pica Ciamarra, Fulco Pratesi, Connie Occhialini,
- Buffet
Martedì 3 dicembre ore 15.00
Introduzione Giancarlo De Carlo
- Il caso Napoli Antonio Bassolino, Presidente della Regione Campania
Edoardo Cicelyn
Achille Bonito Oliva
Jannis Kounellis
- Il caso Vienna Klaus Wölfer, Dir. Gen. Ministero Cultura Austria
Wolfgang Waldner , Direttore Museums Quartier (?)
Cristhian Lichtwagner, progettista Museums Quartier
- Coffee break
- Discussione
coordinatore: Ludovico Pratesi
interventi: Joseph Kosuth, Paolo Marconi, Bartolomeo Pietromarchi, Tonino
Terranova
- Conclusioni Giorgio Ciucci
Il Convegno è a cura di Lucio Passatelli con Alessandro d'Onofrio
PRESENTAZIONE
Il convegno, a cura dell'ing. Lucio Passarelli con l'assistenza di Alessandro d'Onofrio, vuole essere un momento di riflessione e proposizione sul ruolo che le arti oggi svolgono nei contesti mutati e mutevoli della città e del paesaggio, in Italia e all'estero. Attraverso "casi di studio", (opere e progetti di architetti e artisti) che saranno mostrati e discussi al convegno con l'aiuto di un "dossier", si cercherà di delineare il panorama attuale e i possibili scenari futuri. Il convegno si propone altresì di presentare progetti di giovani artisti e architetti italiani e stranieri all'interno di un "laboratorio", con la guida di "tutors".
Si è ben consapevoli di quanto oggi, nel termine "centro storico" siano comprese anche edificazioni più recenti e, al termine "paesaggio", si colleghi tutto il territorio; come d'altronde le nuove definizioni in uso di "paesaggio urbano, extraurbano, naturale" esemplificano chiaramente.
In un'ottica ravvicinata, vorremmo concentrarci sulla città storica intesa in senso tradizionale e sul paesaggio inteso come spazio caratterizzato solo da limitati interventi di antropizzazione e da infrastrutture generalmente di scarsa qualità .
Dunque aree dove l'architettura e le arti trovano maggiori difficoltà di inserimento o vengono quasi aprioristicamente escluse; in contrapposizione ad aree intermedie (considerate di scarso interesse), nelle quali sono quasi acriticamente accettate.
Il convegno intende riconoscere agli operatori del settore il diritto di esprimersi in tali ambiti, pur con ponderazione e controllo da parte degli Enti preposti alla tutela, ma senza "tabù" preconcetti.
Il Dossier
Rappresenterà la premessa comune al Convegno e al laboratorio.
Raccoglierà opere e progetti realizzati negli ultimissimi anni (In Italia e all'estero), ritenuti particolarmente significativi per la loro riuscita e per la loro esemplarità nel dimostrare le potenzialità dell'architettura e dell'arte contemporanee nei "centri storici" e nel "paesaggio". Saranno presi in considerazione alcuni casi esemplari differenti per impostazione metodologica e approccio.
Particolare rilievo sarà dato a quelle opere o progetti che presentano una fusione tra le arti e l'architettura. In quest'ottica sono stati scelti come oggetto di studio, per i centri storici il caso di Napoli e il Quartier Museum di Vienna, mentre, per il paesaggio, l'attenzione sarà rivolta alla Svizzera per lo studio compiuto sull'impatto ambientale delle sue infrastrutture e l'Expò nazionale del 2002.
Il documento rappresenterà la linea critica, teorica e metodologica, all'interno della quale saranno prodotti gli elaborati del laboratorio e costituirà l'ideale completamento del dossier nello spirito degli obiettivi proposti dal convegno.
A tale documento seguirà la pubblicazione degli atti in cui saranno presentati gli interventi dei relatori, dei tutors e i progetti realizzati nel laboratorio.
Il laboratorio
E' concettualmente connesso al dossier e al dibattito; l'intento è quello di far nascere, almeno a livello progettuale, un caso romano sui temi oggetto di studio.
Sei gruppi di 4-6 giovani architetti ed artisti, guidati da tutors invitati da Università , da Accademie e Istituzioni culturali, italiane e straniere, con l'ausilio di collaboratori, si cimenteranno, per alcuni giorni, con soluzioni alternative, su tre temi (due nel "centro storico" ed uno nel "paesaggio" relativi a Roma ed al suo hinterland).
Il laboratorio avrà la durata di una settimana; la sua conclusione e presentazione coinciderà con l'apertura dei lavori del convegno. Costituirà un'esperienza di ricerca e di metodologia di studio.
I casi di studio individuati sono i seguenti:
- Per il "centro storico" ci si riferirà alle due principali gallerie urbane di Roma (il Traforo e la Galleria del Gianicolo) che, attraverso un "foro" anonimo, neutro e poco stimolante, mettono in contatto due realtà centrali diversificate:
· per il Traforo: il "vero" centro storico verso Piazza di Spagna, con la più recente Via Nazionale e il Palazzo dell'Esposizioni;
· per la Galleria del Gianicolo: il Tevere, le adiacenti slabbrature edilizie, il nuovo parcheggio e la terminazione incompleta sul Corso Vittorio da un lato; dall'altro, l'apertura verso il Vaticano e le zone semicentrali o, a piacere, semiperiferiche.
- Per il "paesaggio" ci si riferirà a due aree modificate e connotate dall'uomo ma che nel
corso del tempo hanno assunto un aspetto "naturale":
· il territorio compreso tra la Via Aurelia e l'Autostrada di Civitavecchia, all'altezza della zona di Maccarese e il mare di Fregene (la tenuta della Maccarese spa, proprietà della Benetton), area relativamente integra, preposta alla ricerca per agricolture di avanguardia e di alta tecnologia, e contemporaneamente, attraverso studiati interventi, al tempo libero e al turismo.
· Le cave di travertino presso Tivoli. Quale area dal grande valore ambientale, una scenografia scolpita nel marmo.
Note sul Laboratorio
Il laboratorio di progettazione avrà la durata di una settimana e si svolgerà nei giorni precedenti il convegno. La presentazione dei lavori svolti al suo interno costituirà l'apertura ufficiale del convegno.
Sarà composto da 6 gruppi composti da 4 o 5 elementi ciascuno e riunirà competenze diverse (giovani artisti e architetti).
I gruppi di lavoro saranno così suddivisi:
- 2 gruppi per il centro storico un gruppo che avrà come area di intervento il "traforo" di via Nazionale e un gruppo per la Galleria Principe Amedeo di Savoia (Pasa)
- 2 gruppi per il paesaggio un gruppo per Maccarese e Fregene e un gruppo per le cave di travertino presso Tivoli
I quattro gruppi partecipanti al laboratorio saranno selezionati da:
- Accademia Nazionale di San Luca
- DARC
- Fondazione Quadriennale
- Le Accademie: americana, svizzera, spagnola, britannica.
- INARCH
La progettazione si avvarrà della supervisione dei tutors preposti a coordinare la ricerca e sarà seguita da alcuni responsabili per lo sviluppo del progetto. I tutors potranno anche indicare alcuni partecipanti.
- I gruppi di lavoro che costituiranno il laboratorio potranno avanzare singole proposte o proporre coordinamenti di carattere multidisciplinare.
- I progetti saranno esposti nelle sale di palazzo Carpegna sede dell'Accademia Nazionale di San Luca.
Tutors:
- Sandro Anselmi (progettista)
- Franco Zagari (paesaggista) con Ciriaco Campus (artista)
- gruppo Stalker (architetti e artisti ambientali)
- Joseph Kosuth (artista)
- Andrew Zago (progettista) con Joel Katz (information Design) dell'Accademia Americana
- Simone Shu-Yeng Chung (architetto) con Alison Turnbull (pittrice) e Louise Camrass (film-maker) dell'Accademia Britannica.
Segreteria del Convegno: Alessandro d'Onofrio e-mail al.donofrio@archiworld.it
Ufficio Stampa: Daniela Ruzzenenti tel 066877603 fax 066874386
Roma, Accademia Nazionale di San Luca
Piazza dell'Accademia di San Luca 77