Essere o non essere (italiani). Anteprima del festival di letteratura I Luoghi delle Parole VIII
Davide Ruffinengo e Davide Ferraris dialogano con Piergiorgio Odifreddi su 'Essere o non essere (italiani)', affrontando il tema dell'identita'. Secondo lo scrittore non e' affatto vero che non possiamo non dirci cristiani, o che siamo tutti americani, o che la cultura e' solo quella mitologica e (pseudo) filosofica sulla quale vive l'informazione. Impertinente, in senso letterale, e' chi 'non appartiene', ad esempio a una politica o a una religione, e non appartenendo, suscita i risentimenti e le stizze di coloro che, appartenendo, lo tacciano di arroganza o insolenza. Il matematico impertinente e' una specie del genere, caratterizzata dal fatto di non appartenere non per partito preso ma per motivi mutuati dalla piu' pura razionalita' esistente: quella matematica. E' vero quindi che non possiamo non dirci tecnologici, che siamo tutti africani e che la cultura e' anche (o soprattutto?) quella matematica e scientifica che informa la vita.