Incontro: Fabio Sargentini e fuoco immagine acqua e terra
'A distanza di quarant'anni circa, oggi la percezione e' diversa, ma allora fare entrare fuoco, acqua, terra in galleria era una vera e propria rivoluzione. E' la prima volta che elementi naturali si costituiscono formalmente in opera d'arte.' Cosi' Fabio Sargentini, attore, regista e scrittore italiano, ma soprattutto gallerista d'avanguardia e direttore della storica Galleria L'Attico di Roma, definisce la mostra che nel 1967 segna il successo di quella che sara' la generazione poi definita dell'Arte Povera. Non c'e' dubbio che il termine Arte Povera sia stato coniato dal critico Germano Celant ma, afferma Sargentini, e' la Roma 'mediterranea', rappresentata da Pascali e Kounellis, punte di diamante de L'Attico, a offrirgliene lo spunto su un piatto d'argento. Sabato 19 novembre alle ore 11.00 all'Auditorium del MAXXI, il grande gallerista italiano sara' protagonista del secondo appuntamento di Le storie dell'arte: Ti racconto una mostra: Fabio Sargentini e fuoco immagine acqua e terra. Con Sargentini si apre infatti la serie di incontri con curatori e galleristi che, alternandosi alle lezioni di docenti di arte contemporanea, daranno al pubblico del MAXXI una fotografia completa dello scenario dell'arte italiana dal 1960 ad oggi.