Conversazione di "Gadda ricordo di un amico" di Pietro Citati. Letture di Anna Nogara e Franca Nuti
Conversazione di "Gadda ricordo di un amico" di Pietro Citati. Convegno / incontro nella Sala Alessi dove nel 1873 i milanesi resero il loro commosso saluto ad Alessandro Manzoni - un ambiente carico di memorie, dove e' particolarmente evocativo ricordare Gadda grazie alle parole di Piero Citati: "Come tutti gli eroi sconfitti e dimenticati, Gadda abitava lontano dalla realta': questo caos di carte sporche, gusci d'uovo, sciocchezze, turpitudini, trivialita', delitti, scene comiche, gioielli, suoni, voci, blaterii, Leggi nascoste, che alla fine formano una polpa coloratissima. Malgrado ripugnanza, sentiva un'attrazione profondissima verso le cose. Ne aveva una conoscenza ugualmente profonda: sia delle superfici, sia delle Leggi della materia, 'premeditate' o 'suggerite' da Dio. Pochi scrittori ebbero mai un occhio cosi' infallibile nel cogliere la nota essenziale di una persona o di una scena". Letture di Anna Nogara e Franca Nuti. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.