Italo Testa
Paolo Di Vita
Chiara Giorgetti
Rosanna Guida
Margherita Labbe
Anna Mariani
Milli Graffi
Giovanni Anceschi
Arte (e poesia) generativa. L'esperienza de il Verri. Incontro
Nell'ambito del laboratorio transizioni arte-poesia 2012, a cura del poeta Italo Testa e dei docenti Paolo Di Vita, Chiara Giorgetti, Rosanna Guida, Margherita Labbe e Anna Mariani, ospiti dell'Accademia di Brera Milli Graffi e Giovanni Anceschi, per una testimonianza e ricognizione storica sulla rivista il Verri. Rivista letteraria trimestrale fondata a Milano nel 1956 da Luciano Anceschi, che ne fu il primo direttore, annoverava tra i suoi collaboratori Nanni Balestrini, Antonio Porta, Giuseppe Pontiggia e altri giovani intellettuali che erano soliti incontrarsi al caffe' 'Verri' a Milano. Il progetto della rivista, che e' stata negli anni Sessanta-Settanta ben piu' importante di quanto non indichi la tradizionale definizione de 'Il Verri' come di una rivista della neoavanguardia, voleva analizzare con razionalismo critico ogni aspetto della realta' e pertanto oltre alla letteratura vera e propria essa dava grande importanza al rapporto tra uomo e tecnica e all'evoluzione della scienza, aprendosi alla cultura europea, in particolare alle nuove ricerche fenomenologihe, psicanalitiche e strutturaliste. Nelle pagine del periodico, furono pubblicati testi, saggi, interventi quasi sempre caratterizzati dallo sforzo di aggiornamento sui dibattiti e sulle nuove direzioni di ricerca, non solo italiane, nei campi piu' diversi, dalla letteratura all'arte, dalla filosofia alla linguistica. Alla rivista collaborarono, tra gli altri, Edoardo Sanguineti, Elio Pagliarani, Alfredo Giuliani, Antonio Porta e Nanni Balestrini, i cinque poeti rappresentati nell'antologia I Novissimi. Poesie per gli anni '60 uscita nel 1961, che formarono nel 1963 il primo nucleo della neoavangardia (Gruppo 63). Attualmente la rivista e' diretta dalla poetessa, traduttrice e critica letteraria Milli Graffi. Del Verri, Luciano Anceschi ripeteva che non era solo una rivista di letteratura ma 'un sistema di riviste in grado di generarne molte altre'. Martedi' 3 aprile ore 11 presso la sala napoleonica, ingresso libero.