Nel segno di Atena: femminile, politico, plurale. Nell'ambito della mostra "Artedonna. Cento anni d'arte femminile in Sicilia 1850-1950"
Nell'ambito della mostra "Artedonna. Cento anni d'arte femminile in Sicilia 1850-1950" che si conclude il 25 aprile, conferenza di Monica Centanni "Nel segno di Atena: femminile, politico, plurale". Un viaggio nella "lingua" femminile, da Aristotele a Hannah Arendt, nel segno di Atena. "I segni dell'arte al femminile - spiega Centanni - trovano una consonanza con le immagini del mito greco, e con le parole d'ordine del pensiero filosofico e politico del V secolo a.C.: un 'concerto' a distanza da cui si puo' recuperare un altro modo di dire il mondo. Quello dell'intelligenza femminile e plurale, lingua del progetto e della cura che puo' aiutare a ritrovare le parole opportune per salvare la politica dal suo declino". Monica Centanni insegna Archeologia e Tradizione classica all'universita' IUAV di Venezia e Drammaturgia antica all'Universita' di Catania. E' autrice di saggi, traduzioni e commenti tra cui la prima traduzione italiana del Romanzo di Alessandro (Einaudi, Torino 1990) e Eschilo (Premio Monselice per la traduzione 2005). Nell'immagine: Topazia Alliata, Autoritratto con Campanile Basso, 1933, olio su tavola.