L'internazionalizzazione della cultura siciliana. Conferenza. Oggi, Palermo, insieme alle altre 30 citta' invitate alla Biennale di Shanghai, segna il superamento della concezione tradizionale di cultura locale.
In occasione della partecipazione della Città di Palermo alla 9. Biennale di Shanghai, all’interno dei City Pavilion, (1 ottobre-31 dicembre 2012) con la mostra “Palermo felicissima” ospitata presso il Museum of Contemporary Art of Shanghai, e curata da Laura Barreca (Arthub Med) e Davide Quadrio (Arthub Asia) l’Università degli Studi di Palermo, con la Cattedra di Urbanistica del Prof. Maurizio Carta, ospita un incontro dedicato al tema dell’internazionalizzazione della cultura siciliana.
Palermo oggi è la “Porta d'Europa”, passaggio obbligato di movimenti migratori che dal Sud del mondo si spostano verso i paesi mitteleuropei, tema già affrontato nel convegno “Mediterraneo Porta d'Oriente”, ospitato a Palermo nel 2010. Oggi, Palermo insieme alle altre 30 città invitate alla Biennale di Shanghai, presenta, le dinamiche geopolitiche e gli sviluppi del mondo contemporaneo in una delle maggiori megalopoli in Oriente.
Attraverso modalità di diffusione strategiche legate all'arte e alla cultura, si pone come imprescindibile la necessità di riportare la Sicilia e la sua storia millenaria, come la sua contemporaneità nuovamente a capitale internazionale e punto di riferimento nel Mediterraneo, snodo tra Occidente e Oriente. Oggi è in atto un graduale ripensamento degli strumenti e delle politiche di valorizzazione e di sviluppo legate alle risorse culturali locali, e alla loro internazionalizzazione. L'arte è strumento di promozione culturale e legante con altre culture del mondo. A dimostrazione di quanto Palermo da secoli rappresenti l'unione delle culture, la koinè dei popoli che l'hanno attraversata, il titolo del convegno si riferisce alla frase incisa sulla statua del Genio di Palermo “Alienos Nutrit Seipsum Devorat”, che rappresenta le virtù della città e del genio artistico del capoluogo siciliano, che accoglie e si alimenta attraverso la diversità dell'altro.
La “cultura” locale genera effetti esterni che incidono sulla produttività dei beni materiali e dei servizi e sulla competitività culturale oltre che economica, che oggi rappresenta un fondamentale fattore di competitività internazionale. In quest'ottica, il tema dell'internazionalizzazione della cultura siciliana segna il superamento della concezione tradizionale di cultura locale, e avvalora le potenzialità economiche oggi legate al turismo, alla promozione del patrimonio artistico antico e contemporaneo, privilegiando nuovi percorsi di collaborazione internazionali.
La conferenza si svolge all'interno della programmazione di UniverCittà "Venti di legalità" 2012, Università degli Studi di Palermo.
Relatori:
Roberto Lagalla, Rettore Università degli Studi di Palermo
Mons. Domenico Mogavero, Vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo
Prof. Maurizio Carta, Università degli Studi di Palermo
Avv. Francesco Attaguile, Direttore Generale, Dipartimento Regionale degli Affari Extraregionali, Regione Siciliana
Prof. Matteo Caroli, LUISS, Roma
Dott. Davide Quadrio, Direttore Arthub Asia, Project Leader City Pavilion, 9. Biennale di Shanghai e Fudan University, SIVA, Shanghai
Prof. Ing. Nino Bevilacqua, Presidente Autorità Portuale di Palermo
Dott. Enrico Fardella, Professore Università di Pechino
Modera: d.ssa Laura Barreca, Curatore City Pavilion-Palermo e Assegnista di Ricerca, Università degli Studi di Palermo
Si ringrazia: ELENKA S.p.A. e Assovini
Università degli Studi di Palermo
Sala delle Capriate, Palazzo Chiaramonte Steri
piazza Marina, 61 90133 Palermo