Presentazione della ristampa della storica rivista d'arte
Nel 1929 viene fondata a Parigi in Rue Valette nr. 21 la rivista bilingue francese-polacco L'Art Contemporain/Sztuka Wspolczesna, sottotitolo Revue d'art international. Redattori rispettivamente per la pittura Nadia Leger e per la letteratura Jan Brzekowski. L'obiettivo della ristampa della rivista e' fare il punto sullo stato dell'Estetica e della Storia dell'arte dei primi decenni de XX sec. su una linea analitica dell'arte moderna che trova in Parigi il luogo d'incontro privilegiato di artisti e movimenti - Cubismo, Dadaismo, Surrealismo - ma che si nutre del contributo coevo sul piano geografico della produzione dei grandi artisti e movimenti della storia dell'arte europea, dal Costruttivismo russo e polacco, Vladimir Tatlin, Alexander Rodcenko, Kazimir Malevich, Katarzyna Kobro e Wladyslaw Strzeminki, e per il tramite di Wassily Kandinsky, gia' maestro negli Atelier russi, e che divenuto docente del Bauhaus dedica il primo numero della omonima rivista Bauhaus al Costruttivismo. Intervengono: Anna Maria Nassisi, critico d'arte e docente di Estetica presso L'Universita' La Sapienza di Roma, Jaroslaw Suchan, direttore del Museo d'Arte di Lodz (Polonia), Ester Coen, critico d'arte e docente di storia dell'arte contemporanea all'Universita' degli studi dell'Aquila.