Un Processo a Testori, a partire da un articolo di Minini sul Corriere della Sera
Il Processo nasce da un bellissimo articolo di Minini sul Corriere della Sera: "Non conosco Luca Doninelli, scrittore, nato vicino a Brescia, ma l'altro giorno, scavando sul mio tavolo e' venuto a galla il libro che Doninelli ha scritto 'Conversazioni con Testori'. Uno dei rari libri che ho letto da capo a fondo negli ultimi anni. Ormai non riesco piu' a finire i libri, li comincio, piuttosto e poi ne inizio un altro, un altro. Ma Giovanni Testori dopo vent'anni dalla scomparsa mi interessa, a tal punto che ho proposto un processo a suo carico. il libro di Doninelli e' importante. Una intervista dove Testori racconta con grande candore il credo di un eclettico storico, pittore, mercante, critico, scrittore di teatro. Troppo eclettico secondo l'accusa, e giurato nemico delle avanguardie, dell'astrazione (la piu' orribile delle bestemmie...!) Dovrebbe essere un processo tutto da sentire". A sostenere la difesa di Testori c'e' invece Marco Vallora, critico de La Stampa e tra i curatori dell'importante mostra che lo scorso anno al Mar di Ravenna raccolse i pittori di Testori, dal '400 alla fine degli anni '80. In platea, ma con licenza di intervenire, ci saranno artisti protagonisti di quella stagione dell'arte italiana come Massimo Kaufmann, Alessandro Verdi, Velasco Vitali e Giovanni Frangi. Ore 18, ingresso libero.