Un convegno di due dedicato al ruolo nel corpo nell'arte e nella cultura contemporanea. Un'occasione per approfondire i temi affrontati dalla mostra Skindeep in corso
L'arte del XX secolo usa in maniera variabile il corpo dell' artista come soggetto e come oggetto della rappresentazione, rompendo le barriere tra arte e vita, tra esperienza visuale e esperienza sensuale (da Duchamp a Pollock). Negli anni Settanta, la nascita della Body art determina la trasformazione del corpo come spazio creativo. Assimilare il corpo come spazio artistico significa appropriarsi del corpo come spazio espressivo, a livello di massa, in corrispondenza con le multiple identit dell individuo contemporaneo. Il lavoro comunicativo del messaggio di moda comincia dal corpo stesso tramite tatuaggi, piercing e ferite procurate piuttosto che tramite lo stile vestimentario che muta con le stagioni. Il significato del segno si sposta dal piano informativo a quello espressivo, in una sorta di tentativo di liberazione dai repertori comunicativi condivisi e accreditati. Il corpo, inesauribile luogo di esperienza, una terra incognita, aperta a forme di sperimentazione. La finalit del convegno internazionale , dunque, quella di mettere a confronto esperienze e conoscenze di discipline (sociologia, psicologia, semiotica, filosofia) e settori differenti (arti visive, letteratura, teatro, mondo della tecnologia, moda, sport) che hanno come tema centrale quello del corpo.
Venerdi' 7 novembre
APERTURA
10.00
Fabrizio Cambi, Preside della Facolt di Lettere e Filosofia Universit di Trento
Caterina Furlan, Preside della Facolta' di Lettere e Filosofia, Universita' di Udine
Gabriella Belli, Direttore MART
10.30
Il corpo in Occidente Umberto Galimberti
ARTE SUL E DEL CORPO
11.00
Immagini letterarie del corpo dolente Ada Neiger, Universita' di Trento
Il corpo nell arte: prospettive sociologiche Raimondo Strassoldo, Universita' di Udine
Au bout du corps: i saperi della pelle Luigi Meneghelli critico d' arte
Le ferite dell arte. Un corpo tra la rappresentazione e la performance Francesca Alfano Miglietti, FAM, critico d arte
New amazones. The gender symbolism of Lara Croft and her sisters Merete Lie, NTNU Trondheim, Norvegia
Il corpo a Teatro Sisto della Palma, Teatro dell Arte, Milano
Senza corpo Fabio Mauri, artista
L' ARTE DEL CORPO IN MOVIMENTO
15.30
Corpo danzante, corpo mutante Elisa Vaccarino, storica della danza
Lo spazio dell' immobilit Yan Marussich, danzatore
Bodies in motion: the folk art of public mobile communication James Katz and Satomi Sugiyama, Rutgers University, NJ Mobile phones: cigarettes for the 21st century James Stewart, Universit di Edinburgo
Corpo perturbante Francesco Marchioro, psicanalista
Oggetto e soggetto: il sottile confine del corpo di un atleta Antonella Bellutti, campionessa olimpica
Pausa
18.00
Autoportrait dans une fourmilire performance Yan Marussich
Sabato 8 novembre
L ARTE NELLA MODA E LE TECNOLOGIE SULLA PELLE
10.00
Il corpo nella moda Mariuccia Casadio, redattrice Vogue
Riccardo Tisci, stilista di Coccapani, Puma
Riflessioni sulla riproducibilita' tecnica del corpo umano Remo Ceserani, Universita' di Bologna
Il corpo, il profumo, l artificio Antonio Prete, Universita' di Siena
Techno-visual identities: appearance style between the body, fashion and technology Susan Kaiser and Karyl Ketchum, Universit di Davis, CA
Tra epidermico ed epidemico: il tatuaggio come tecnologia di slittamento identitario e macchina del divenire
Betti MarenKo teorica del corpo Pausa 12.30 P.A.Z. Video Betti Marenko
TECNOLOGIE DELLA NUTRIZIONE E IL BELLO DA MANGIARE
15.00
Il cibo nella letteratura italiana medioevale Vicente Gonzlez Martn, Universita' di Salamanca
La ricetta ovvero la regina della pragmatica della comunicazione Leopoldina Fortunati, Universita' di Udine
Corpi cucinati, corpi torturati: messa in (s)cena Piero Ricci Universita' di Urbino
Pausa
16.30
Tavola rotonda/ Round table
Mart
Corso Bettini, 43
38068 Rovereto
Tel. +39 0464 454 133
Fax +39 0464 430 827