I colori squillanti del polittico di Gandolfino e il silenzio del chiostro. Conferenza
L'niziativa e' un racconto a piu' voci per presentare la storia del luogo: Bruno Ferrero, gia' docente al liceo scientifico di Casale e autore di una ventennale ricerca sui francescani e francescanesimo a Casale tra il XIII e il XVI secolo, spiega il delicato passaggio del trasferimento dei Minori Osservanti alla chiesa di Sant'Antonio Abate al tempo di proprieta' del Priorato degli Antoniani, mentre Germana Mazza, storica dell'arte, gia' direttrice del Museo Civico di Casale Monferrato, svolge una breve lettura storico-artistica del polittico di Gandolfino da Roreto, dedicato alla Genealogia della Vergine. Il viaggio prose con Manuela Meni, archivista della diocesi, che riassume alcuni passaggi di proprieta' successivi alla soppressione napoleonica e padre Gabriele Trivellin, dell'ordine dei frati minori, chiude l'escursus cronologico con uno sguardo sul futuro della chiesa del convento. Roberto Stirone, organista titolare di Sant'Antonio, cura, invece, una riflessione musicale d'ambito francescano. Al termine, Anna Maria Bruno, accompagna i presenti in una visita guidata al chiostro e al convento. Alle ore 15, ingresso libero.