Ufficio stampa Archeologia Viva
X edizione dell'evento, molto atteso da quanti cercano nel passato le ragioni del presente, la cui tutela materiale e ideale viene spesso offuscata dalla subcultura dominante.
Gli Incontri Nazionali di Archeologia Viva - il grande appuntamento organizzato dalla prima grande rivista scientifica italiana dedicata alle scoperte e alla riflessione sulla storia dell'uomo - sono un momento molto atteso da quanti cercano nel passato le ragioni del presente. Il rischio indotto da politiche inadeguate per la cultura e dalla disinformazione ricorrente sui grandi media è quello di una disastrosa perdita della memoria profonda, quindi di una "confusione dell'essere" a cui sono soggetti i popoli al pari delle singole persone. In questa sorta di analisi collettiva che ci viene proposta dalla ricerca archeologica, tocca a ognuno di noi guardare in faccia "chi, cosa e come" ci ha preceduto. Sono queste le ragioni del nostro incontro a Firenze.
Piero Pruneti
PROGRAMMA
8.00 - Apertura dell'Auditorium
8.20 - Apertura dell'incontro - Piero Pruneti direttore Archeologia Viva -
«Questo nostro decimo incontro»
8.30
Dario Di Blasi direttore Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico - Fondazione Museo Civico di Rovereto
Proiezione de: L'Italia dei Longobardi, di Eugenio Farioli Vecchioli, produz. Associazione Italia Langobardorum. Film vincitore del Premio "Città di Rovereto-Archeologia Viva" alla XXIV Rassegna di Rovereto
9.30
Paolo Brusasco docente di Archeologia e Storia dell'Arte del Vicino Oriente Antico all'Università di Genova
«La storia rubata: il saccheggio archeologico del Vicino Oriente»
10.00
Alessandro Mandolesi docente di Etruscologia e Antichità italiche all'Università di Torino
Alfonsina Russo soprintendente ai Beni archeologici dell'Etruria Meridionale
«Tarquinia: la scoperta di una tomba etrusca sulla Via dei Principi»
10.30
Viviano Domenici scrittore, già responsabile delle pagine culturali de "Il Corriere della Sera"
«Omaggio a Margherita Hack. La vita extraterrestre: le indagini della scienza e gli inganni della fantarcheologia»
11.00 - Pausa per incontri e documentazione
12.00
Andrea Carandini docente emerito di Archeologia classica alla "Sapienza" Università di Roma, presidente del FAI
«Su questa pietra... Pietro, dalla casa a Cafarnao alla tomba in Vaticano»
12.30
Danilo Mazzoleni rettore Pontificio Istituto di Archeologia cristiana
«Chiese siriane del IV secolo: un patrimonio a rischio di estinzione»
13.00 - Pausa per pranzo, incontri e documentazione
14.30
Simona Rafanelli direttore Museo archeologico "I. Falchi" di Vetulonia
Cocco Cantini musicista jazz
«Suoni dal passato: la musica perduta degli Etruschi»
in collaborazione con Rete dei Musei della Provincia di Grosseto
15.00
Jacopo Bonetto docente di Archeologia greca e romana e direttore della scuola di specializzazione in Beni archeologici dell'Università di Padova.
«Aquileia, città di frontiera: la grande Domus di Tito Macro riprende vita fra ricerca e valorizzazione»
15.30
Valerio Massimo Manfredi archeologo e scrittore
«Nel Mediterraneo di Omero: il ritorno di Odysseo»
16.00 - Pausa per incontri e documentazione
16.45
Alfredo e Angelo Castiglioni direttori Centro Ricerche Deserto Orientale
«Berenice Pancrisia dalla scoperta archeologica all'assalto dei metal detector»
17.15
Cristina Acidini soprintendente Polo Museale Fiorentino
Gino Fornaciari ordinario di Storia della Medicina all'Università di Pisa
«Giovanni dalle Bande Nere: vita e morte (annunciata?) di un capitano di ventura»
17.45
Alberto Angela archeologo e scrittore
«I segreti di Michelangelo nella Cappella Sistina»
18.30 - Conclusioni e chiusura della manifestazione
INGRESSO LIBERO
I posti a sedere (1200) non sono prenotabili - Bookshop a cura di Giunti Editore
Informazioni: Tel. 055.5062303
E-mail : archeologiaviva@giunti.it
WEB: http://www.archeologiaviva.it/index.php/events/233/X_Incontro_Nazionale_AV.html
PER ARRIVARE:
Il Palacongressi di Firenze (piazza Adua 1) si trova vicino alla stazione centrale di Santa Maria Novella. Chi arriva in treno raggiunge a piedi l'auditorium (uscire a sinistra dalla stazione). Chi arriva in auto può usufruire dei vicini parcheggi della Stazione e della Fortezza da Basso. Chi arriva in aereo a Peretola può servirsi dei bus urbani Ataf o dei bus-navetta dall'aeroporto alla stazione centrale (tempo 15').
Palazzo dei congressi
piazza Adua, 1 - Firenze