La prima conversazione verte sull'opera-icona la Testa di Atena. A seguire le proiezioni di Sotto le stelle del Cinema
Una selezione di straordinarie opere d'arte appartenenti al patrimonio museale bolognese sara' il tema di 4 brevi conversazioni pubbliche che il professor Eugenio Riccomini terra' in piazza Maggiore il 15, 17, 22 e 24 luglio con inizio alle ore 21.20 e che precederanno le proiezioni di Sotto le stelle del Cinema, rassegna estiva della Cineteca di Bologna. Gli incontri sono organizzati in collaborazione con l'Istituzione Bologna Musei. La prima conversazione verte sull'opera-icona che identifica il Museo Civico Archeologico agli occhi del pubblico: la Testa di Atena, meglio conosciuta come Atena Lemnia. Si tratta di una copia della testa di una statua in bronzo della dea Atena a figura intera, realizzata da Fidia - il gran de scultore ateniese famoso soprattutto per il ruolo di sovrintendente ai lavori di costruzione del Partenone - negli anni compresi tra il 451 e il 447 a.C. La riproduzione in marmo pentelico visibile al museo e' attribuita comunemente ad uno scultore greco attivo nel periodo augusteo (I secolo a.C. - I secolo d.C.). L'incontro e' a ingresso libero.