Tre dibattiti aperti al pubblico per discutere di temi riguardanti la donna. La donna e il lavoro nelle istituzioni, la donna e l'emigrazione, la donna e il suo corpo come messaggio nel campo dell'arte visiva. Mercoledi' 21 aprile - Il corpo dipinto: l'immagine della donna nelle performance di Vanessa Beecroft. Marcella Beccaria curatrice del Castello di Rivoli - Museo di Arte Contemporanea, presentera' il lavoro dell'artista italiana Vanessa Beecroft.
Dal 21 aprile al 5 maggio 2004 tre conferenze incentrate sulla donna
Tre dibattiti aperti al pubblico per discutere di temi riguardanti la donna. La donna e il lavoro nelle istituzioni, la donna e l'emigrazione, la donna e il suo corpo come messaggio nel campo dell'arte visiva. Attraverso il ciclo di conferenze che si inserisce nell'ambito del programma di Unidee - Università delle Idee, Cittadellarte - Fondazione Pistoletto per il terzo anno consecutivo invita le donne a condividere con il pubblico le proprie esperienze di vita in attività lavorative e in ambiti culturali diversi.
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Mercoledì 21 aprile - Il corpo dipinto: l'immagine della donna nelle performance di Vanessa Beecroft.
Marcella Beccaria, curatrice del Castello di Rivoli - Museo di Arte Contemporanea, presenterà il lavoro dell'artista italiana Vanessa Beecroft.
"Nell'immagine femminile Vanessa Beecroft identifica l'ambito essenziale della propria ricerca -scrive Marcella Beccaria, curatrice della mostra sul lavoro di Beecroft (presentato attraverso video, fotografie e installazioni inedite) ospitata dal Castello di Rivoli da ottobre 2003 a gennaio 2004- e inventa una propria forma espressiva esaminando questioni e ossessioni relative al corpo, alla bellezza e all'identità . La sua opera rappresenta una svolta radicale nella storia della Performance Art e affronta apertamente argomenti controversi appartenenti alla cultura contemporanea, come la ricerca di stereotipi, l'ansia della molteplicità e la violenza della cultura dell'immagine. Protagoniste dei primi eventi performativi sono giovani donne, conoscenti o persone reclutate per strada, variamente abbigliate a comporre un forte impatto visivo e formale. Le modelle sono scelte in base alla loro somiglianza a precise tipologie femminili che l'artista mette in luce, insistendo inizialmente su ossessioni di natura alimentare, squilibri comportamentali indagati anche attraverso il disegno. Numerosi sono i riferimenti alla storia dell'arte e in particolare alla pittura e forte è il legame con il linguaggio del cinema".
Mercoledì 28 aprile - Le istituzioni e le donne
Interverranno: Alessandra Guarini, consigliera di parità della Provincia di Biella e Paola Guabello, giornalista de La Stampa.
Il ruolo della consigliera di parità è definito dalla Legge 125/91 "Azioni positive per la realizzazione della parità uomo-donna nel lavoro". Per l'espletamento dei propri compiti la consigliera di parità provinciale collabora con l'Ispettorato del Lavoro al fine di acquisire presso i luoghi di lavoro informazioni sulla situazione occupazionale maschile e femminile, in relazione allo stato delle assunzioni, della formazione e promozione professionale.
Il dibattito sarà animato dalla giornalista Paola Guabello e orientato verso il ruolo della donna nelle istituzioni.
Mercoledì 5 maggio - Donne e diritti.
Interverranno: Maria Grazia Ruggerini (IMED - Istituto per il Mediterraneo, Roma); Fatima Azaoui (Marocco), mediatrice culturale Associazione Mosaico (Biella); Zahra Osmanali (Somalia) e Ariana Cicako (Albania), rappresentanti dell'Associazione Almaterra (Torino).
Maria Grazia Ruggerini, esperta dei temi riguardanti la differenza di genere, è l'autrice del libro intitolato "Una cittadinanza in disordine. I diritti delle donne nei paesi del Maghreb". Il Maghreb, la parte del mondo arabo più vicina a noi, è una realtà dove le donne non possono essere considerate un gruppo svantaggiato o marginale, porché si sono rivelate soggetti fondamentali per lo sviluppo economico e politico dei propri paesi e per l'allargamento della democrazia. Ruggerini attraverso il libro osserva questo universo femminile da una prospettiva laica, legata ala vita quotidiana delle donne nel loro difficile percorso per affermare i propri diritti.
Tutti gli incontri avranno luogo alle 21 presso la sala conferenze di Cittadellarte - Fondazione Pistoletto. L'ingresso è libero e gratuito.
Cittadellarte - Fondazione Pistoletto, via Serralunga 27 - 13900 Biella. Tel.: 015/28400; fax.: 015/2522540