In che modo l'arte puo' interagire con la societa' per trasformarla? Cittadellarte - Fondazione Pistoletto ha organizzato un workshop internazionale, curato da Filippo Fabbrica, Juan Esteban Sandoval, Federica Cerutti e Julia Trolp, per indagare sulle metodologie di intervento e sui processi sviluppati da progetti artistici che mirano al cambiamento sociale.
Progetto di ricerca sulle relazioni arte e societa'
Un confronto tra esperienze artistiche che hanno come obiettivo l'interazione tra artisti, istituzioni e contesti culturali e sociali.
In che modo l'arte può interagire con la società per trasformarla? Cittadellarte - Fondazione Pistoletto ha organizzato un workshop internazionale, curato da Filippo Fabbrica, Juan Esteban Sandoval, Federica Cerutti e Julia Trolp, per indagare sulle metodologie di intervento e sui processi sviluppati da progetti artistici che mirano al cambiamento sociale. Teatro del workshop, intitolato "Metodi. Progetto di ricerca sulle relazioni Arte e Società " e patrocinato dalla Regione Piemonte, sarà Cittadellarte, dal 2 al 3 ottobre prossimi.
Attraverso il bando "Call for Papers" Cittadellarte ha richiesto, nei mesi scorsi, a chi già lavora prendendo in considerazione le problematiche sociali, contributi (testi) che descrivessero alcune esperienze artistiche rivolte alla società . Sono stati selezionati e invitati a partecipare alla tavola rotonda sei gruppi provenienti da differenti Paesi europei. Di conseguenza la lingua ufficiale del workshop sarà l'inglese. Ciascun relatore presenterà il proprio testo che verrà discusso da un controrelatore.
Questo tavolo di lavoro si inserisce nelle attività di ricerca che si basano sul concept della mostra "Geografie della Trasformazione" (fino al 14 novembre a Cittadellarte), curata da Filippo Fabbrica e da Juan E. Sandoval, ossia il disegno di una nuova geografia che ai luoghi fisici unisce quelli mentali e progettuali che sviluppano incontri, relazioni e scambi che attraversano frontiere disciplinari e sociali.
I partecipanti: Bureau de Compétences et Désirs, Francia, che ha risposto all'appello degli abitanti di Peynier, una cittadina vicino a Marsiglia, per la riqualificazione della "Place des Savonniers". La metodologia dei "Nuovi Commitenti" ha avviato un processo tra gli artisti, i cittadini, il Comune e architetti; c a l c, (Casqueiro Atlantico Laboratorio Cultural), Spagna, "A park for L.A.": nel piccolo centro di Las Aceñas sulla costa atlantica della Spagna, è stata creata una piazza per gli abitanti, finanziata attraverso i fondi ricavati dalla vendita di "Orange Art". Gli artisti vivono e lavorano a L.A. dal 1991; Katja Lindqvist e Petra Revenue, Svezia, Katja Lindqvist, ricercatrice presso la Stockholm University School of Business, presenta Airis, un programma di inserimento d'artisti di varie discipline (arti visive, musica, teatro, danza) nei contesti lavorativi. Si sofferma sul progetto di Petra Revenue, drammaturga, che ha coinvolto 70 addetti alle pulizie del comune di Gothenburg; OUT (Office for Urban Transformation)/Isola Dell'Arte, Italia, nel quartiere Isola di Milano OUT avvia un processo di mobilitazione di soggetti locali per riconsiderare il piano urbanistico Garibaldi-Repubblica. Vengono attuate azioni artistiche e simboliche, ma anche contropoposte concrete che sviluppano nuove attività nel quartiere; significans, Germania, il collettivo di 4 artiste presenta il progetto "skin marker", che consiste nella raccolta, nell'esposizione e nell'archiviazione di campioni di colori di pelle umana proponendo ai partecipanti all'azione una riflessione sulle tematiche di identità e immigrazione a partire dalla propria fisicità , Stalker, Italia, Stalker, in collaborazione con soggetti pubblici e privati, avvia un processo partecipativo con gli abitanti di Corviale, un edificio residenziale pubblico nel sud di Roma, lungo 958 metri e abitato da circa 6000 persone, per reinventare una nuova immagine del quartiere.
Ufficio stampa: Francesca Fossati
Cittadellarte - Fondazione Pistoletto
via Serralunga 27, Biella