Giovanni Bai
Roberto Borghi
Paolo Campiglio
Antonio d'Avossa
Elena Di Raddo
Stefano Gualdi
Gabi Scardi
Francesco Tedeschi
Giorgio Zanchetti
L'attività dello Studioventicinque di Milano riprende con una discussione tra i curatori delle mostre della scorsa stagione - e presumibilmente delle due prossime - attorno a un tema che si è dimostrato essere l'asse portante della galleria in questi anni: l'opera d'arte come prodotto collettivo, come fare e far fare. a partire da questa discussione si dipanerà il lavoro della galleria nei prossimi due anni.
A cura di Roberto Borghi.
Discussione con Giovanni Bai, Roberto Borghi, Paolo Campiglio, Antonio d'Avossa, Elena Di Raddo, Stefano Gualdi, Gabi Scardi, Francesco Tedeschi, Giorgio Zanchetti.
L'attività dello Studioventicinque di Milano riprende con una discussione tra i curatori delle mostre della scorsa stagione - e presumibilmente delle due prossime - attorno a un tema che si è dimostrato essere l'asse portante della galleria in questi anni: l'opera d'arte come prodotto collettivo, come fare e far fare.
Sulla base del lavoro dell'artista Tufano, che aveva promosso in passato un ciclo di mostre intitolato "Gli arti naturali di Tufano" in cui chiedeva a un gruppo di artisti di lavorare nel suo spazio quasi fossero un prolungamento della sua persona, negli ultimi due anni lo Studioventicinque ha presentato due serie di mostre collettive intitolate "Il mio contributo all'evoluzione della specie" e "Il mio contributo alla conservazione della specie" che avevano per oggetto l'attività di quel peculiare operatore che è l'artista: a partire da questa discussione si dipanerà il lavoro della galleria nei prossimi due anni.
Il primo degli interventi è previsto per:
lunedì 20 novembre, ore 19.
Con una performance di Maria Teresa Gavazzi.
Orario:
da lunedi' a venerdi', dalle 16 alle 19.
Studioventicinque - associazione culturale - via Col di Lana, 14 - Milano - Tel. e Fax. 0289420303