Economia e cultura
dal 23/11/2000 al 25/11/2000
Segnalato da
23/11/2000
Economia e cultura
Auditorium di Promofirenze, Firenze
Obiettivi specifici del progetto: la formazione di operatori culturali specializzati e la creazione di un'Agenzia di servizi per lo sviluppo delle imprese culturali, capace di funzionare come centro interinale di impiego nell'ambito delle professioni culturali e di fornire servizi - legati alla comunicazione, alla promozione, al rapporto con i media, alla sponsorizzazione - alle aziende, facendo da raccordo tra mondo della cultura e impresa privata.
Quale futuro?
Modelli internazionali e prospettive per la Toscana.
Organizzato da Fabbrica Europa.
Il Convegno fa parte del progetto di formazione e impiego "L'industria culturale" (avviato nel 1999 nell'ambito delle attività di formazione di "Fabbrica Europa - Centro di Creazione e Cultura" con la collaborazione di:
Università di Firenze, Università di Siena, De Montfort University di Leicester, Istituto di Formazione per le Imprese Culturali (IFEC) di Barcellona, Istituto Francese di Firenze, Comune di Firenze, e di una rete di soggetti pubblici e privati che operano nell'ambito del management culturale; il progetto ha ottenuto il sostegno finanziario di Regione Toscana, Fondo Sociale Europeo e Ministero del Lavoro.
Obiettivi specifici del progetto: la formazione di operatori culturali specializzati e la creazione di un'Agenzia di servizi per lo sviluppo delle imprese culturali, capace di funzionare come centro interinale di impiego nell'ambito delle professioni culturali e di fornire servizi - legati alla comunicazione, alla promozione, al rapporto con i media, alla sponsorizzazione - alle aziende, facendo da raccordo tra mondo della cultura e impresa privata.
Molte le tematiche che verranno affrontate nell'ambito del Convegno Economia e Cultura: Quale Futuro? Modelli Internazionali e Prospettive per la Toscana.
La prima sessione (24 novembre 9.30-13.30) sarà dedicata all'analisi delle tendenze dell'economia culturale della Toscana, supportata dalla presentazione della ricerca inedita sulla valorizzazione del territorio attraverso le arti contemporanee di Antonio Floridia, dirigente di ricerca dell'IRPET (Istituto regionale per la programmazione economica della Toscana).
La situazione toscana verrà confrontata con le realtà internazionali più significative, oggetto delle relazioni di esperti italiani e stranieri, tra cui Colin Mercer (Nottingham Trent University), Franco Bianchini (De Montfort University, Leicester), Justin O'Connor (Manchester Metropolitan University), Michelangelo Vasta (Università di Siena e CIRIEC), Mik Flood (presidente Informal European Theatre Meeting), Cornelia Dumcke (direttrice Kultur- und Wirtschafts-Consulting, Berlino), Gunter Schiendl (direttore Centro Informazione e Sviluppo Impresariale, Barcellona), etc.
Seguirà una discussione con i responsabili delle politiche pubbliche locali e i rappresentanti delle categorie produttive.
La sessione pomeridiana (24 novembre 15.00-18.30) sarà dedicata ad illustrare i risultati concreti del progetto formativo e alla presentazione della costituenda Fondazione Fabbrica Europa, che nasce per gestire lo sviluppo della manifestazione "Fabbrica Europa", divenuta - dopo sette anni di attività - punto di riferimento di un'ampia rete di realtà produttive - oltreché uno degli eventi di arte contemporanea più interessanti del panorama nazionale e internazionale - e sviluppare i progetti legati a tale marchio, quali l'alta formazione professionale specificamente indirizzata all'ambito delle professioni culturali.
La seconda giornata (25 novembre 9.30-13.30) affronterà concretamente il rapporto tra imprese e cultura / imprese e formazione / nuove professionalità nella cultura: attraverso la presentazione di importanti case-history - testimonianza diretta di imprese che investono in cultura - e l'intervento, tra gli altri, di Michela Bondardo, ideatrice del Premio Guggenheim "Impresa & cultura".
Seguirà una tavola rotonda che metterà a confronto le amministrazioni locali, con gli imprenditori e gli operatori culturali della regione, invitati a partecipare attivamente e ad analizzare - alla luce di quanto emerso - i punti chiave dello "splendido" isolamento della produzione creativa toscana e promuova pratiche di lavoro maggiormente improntate al principio think global, act global.
Per informazioni:
L'Industria culturale - Tel: 055 2638365
Auditorium di Promofirenze - Palazzo ex borsa merci - via Por S. Maria - Firenze
Fabbrica Europa - Borgo Albizi 15 - Firenze - Tel: 055 2480515 - Fax: 055 2479757