Il convegno e' incentrato sul restauro di manufatti in ceramica di epoca postclassica conservati all'interno di collezioni museali. Verranno portati alla ribalta problemi di carattere sia tecnico, sia d'impostazione generale, relativi a procedimenti e materiali da utilizzare negli interventi ma anche a scelte di metodo compiute da chi dirige i lavori.
Le ceramiche nelle collezioni pubbliche: problemi di restauro
L’apertura al pubblico, avvenuta nel mese di marzo 2005, delle sale dedicate alle ceramiche, che comprendono 600 pezzi di produzione ligure di grande rilievo storico ed artistico, all’interno del nuovo percorso museale di Palazzo Tursi, inserito nell'ambito dei Musei di Strada Nuova, ha costituito un’importantissima occasione per confrontarsi con il problema della conservazione e del recupero di questo tipo di manufatti. Infatti, l’allestimento è stato preceduto da un intenso lavoro di restauro, nel corso del quale sono emerse numerose problematiche che possono offrire lo spunto per una discussione più generale sulle metodologie d’intervento relative alle opere in ceramica. Proprio per offrire una sede adatta a questo dibattito e anche per presentare agli studiosi, ai collezionisti e agli appassionati le nuove sezioni permanenti dedicate alle ceramiche, è stata organizzata una giornata di studi dal titolo “Le ceramiche nelle collezioni pubbliche: problemi di restauro†che si svolgerà presso l’Auditorium di Palazzo Rosso il 22 novembre 2005.
Il convegno, realizzato dal Settore Musei del Comune di Genova, è incentrato su di un tema di particolare interesse: il restauro di manufatti in ceramica di epoca postclassica conservati all'interno di collezioni museali. Nel corso della giornata verranno portati alla ribalta problemi di carattere sia tecnico, sia d'impostazione generale, relativi a procedimenti e materiali da utilizzare negli interventi ma anche a scelte di metodo compiute da chi dirige i lavori. Le relazioni verteranno sulle problematiche di maggior rilievo: la scelta dei materiali per la pulitura, il consolidamento e la protezione, la liceità delle integrazioni, il rapporto tra le scelte di restauro e il tipo di allestimento museale.
L’iniziativa è rivolta non solo agli addetti ai lavori, come restauratori e personale museale, ma anche a collezionisti e studenti delle Scuole Superiori e dell’Università , interessati al restauro e alla manutenzione dei beni culturali. Inoltre, gli interventi di tecnici e funzionari dei principali Enti territoriali liguri consentiranno anche di fare il punto sulla situazione delle raccolte museali di ceramiche della Liguria. All’apertura della sessione pomeridiana, verrà realizzata per i partecipanti al convegno una visita guidata del percorso museale di Palazzo Tursi.
Tra i relatori, oltre a vari restauratori, tecnici e funzionari dell’ Opificio delle Pietre Dure di Firenze, del C.N.R. di Faenza, del Museo Internazionale della Ceramica e della Scuola di restauro della ceramica di Faenza, del Comune di Savona, della Regione Liguria e della Soprintendenza ligure al Patrimonio Storico e Artistico.
Verrà rilasciato un attestato di partecipazione a coloro che ne faranno richiesta. La partecipazione al convegno è gratuita.
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Il programma
ore 10
Apertura del convegno
Saluto delle AutoritÃ
Piero Boccardo
Direttore dei Musei di Strada Nuova, Genova
Intervento introduttivo
Relazioni
Moderatore
Loredana Pessa
Conservatore Raccolte Ceramiche, Settore Musei, Comune di Genova
ore 10.30
Anna Maria Lega
Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza
Conservazione e restauro della ceramica: progetti e attività del MIC di Faenza
Ore 11.00
Eliana Mattiauda
Pinacoteca Civica di Savona
Ceramiche della Pinacoteca Civica di Savona: conservazione e restauro
Ore 11.30
Massimo Bartoletti
Soprintendenza PSAE della Liguria
Restauri ceramici nel Savonese: riflessioni di metodo
Ore 12.00
Laura Speranza
Opificio Pietre Dure, Firenze
Il problema della lacuna nel restauro della ceramica.
Osservazioni e considerazioni dall'esperienza dell'Opificio delle Pietre Dure di Firenze
Ore 12.30
Bruno Fabbri
C.N.R. Faenza
Anna Grossi
Restauratrice, Faenza
Motivazioni e limiti nell’impiego di resine epossidiche per il restauro delle lacune nelle ceramiche invetriate delle colelzioni pubbliche
Ore 13.00:pausa
Ore 14.45
Visita guidata alle Sale delle Ceramiche a Palazzo Tursi
Ore 15.30
Rino Casadio
Istituto Statale d’Arte per la Ceramica, Faenza
Osservazioni sul restauro di alcuni vasi farmaceutici di manifattura ligure
Ore 16.00
Barbara Checcucci
Restauratrice, Albisola
Esperienze di restauro sulla maiolica Dal vasellame da mensa ai vasi apotecari
Ore 16.30
Stella Boj, Marco Parodi
Restauratori, Genova
Il restauro come occasione di conoscenza: osservazioni tecniche su alcuni esemplari delle Collezioni Civiche di Genova
Ore 17.00
Tavola rotonda
Presiede Loredana Pessa
Partecipano:
Raffaella Ausenda, Storico dell’Arte - ceramologa
Massimo Bartoletti, Soprintendenza PSAE della Liguria
Cecilia Chilosi, Regione Liguria
Bruno Fabbri, (C.N.R.)
Tiziano Mannoni, Università di Genova
Enrico Pedemonte, Università di Genova
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Palazzo Rosso - Auditorium
Via Garibaldi 18 - Genova