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Sessione plenaria (anteprima)
dal 25/4/2006 al 26/4/2006

Segnalato da

Maria Grazia Cavenaghi-Smith



 
calendario eventi  :: 




25/4/2006

Sessione plenaria (anteprima)

Parlamento Europeo, Bruxelles

I punti forti della sessione: Chernobyl 20 anni dopo, Allargamento, Trasporti, Reti transeuropee, Affari economici e monetari, Controllo dei bilanci, Cooperazione giudiziaria, Cultura, Convenzione Unesco sulla diversit' culturale, Istruzione, Immunita' e Statuto dei deputati.


comunicato stampa

I punti forti della sessione

Istituzioni
Chernobyl 20 anni dopo: lezioni per il futuro

Il 26 aprile del 1986 esplodeva il reattore quattro della centrale nucleare di Chernobyl, a 120 chilometri da Kiev, rilasciando nel cielo una nube cinquecento volte piu' radioattiva del bombardamento atomico di Hiroshima e Nagasaki. La Commissione aprira' un dibattito in Aula che, da quella tremenda esperienza tuttora piena di conseguenze per la popolazione locale, intende stilare un bilancio di quanto accaduto e trarne delle lezioni per il futuro.

Link utili
Sito internazionale di informazione su Chernobyl (inglese)
Studio dell'Organizzazione Mondiale della Sanita' (inglese)
Relazione dell'Agenzia Internazionale dell'Energia Atomica (inglese)
Studio indipendente - "L'altro rapporto su Chernobyl" (TORCH) (inglese)

Allargamento
Bulgaria e Romania nell'UE nel 2007?

Sulla base di un'interrogazione orale, l'Aula svolgera' un dibattito sulla futura adesione all'UE di Romania e Bulgaria, alla luce dei progressi realizzati sinora nel rispetto dei criteri comunitari. I deputati chiedono se, nonostante le persistenti preoccupazioni in taluni campi, la Commissione ritiene che i due paesi saranno pronti per il 2007. Sono anche sollecitati chiarimenti sulle sue intenzioni circa il ricorso alle clausole di salvaguardia.

L'articolo 39 del trattato di adesione della Romania e della Bulgaria all'Unione europea prevede che, qualora vi sia un serio rischio per uno Stato di trovarsi palesemente impreparato ad adempiere alle condizioni di adesione all'UE entro il 1' gennaio 2007, il Consiglio possa rinviare di un anno la data di adesione. Spetta alla Commissione proporre al Consiglio di valutare tale possibilita'.

Link utili
Risoluzione del Parlamento europeo sulla domanda di adesione all'Unione europea presentata dalla Repubblica di Bulgaria
Risoluzione del Parlamento europeo sulla richiesta della Romania di diventare membro dell'Unione europea

Trasporti
Soccorso stradale piu' rapido ed efficace con l'eCall

Accelerando i tempi di reazione dei soccorsi in caso di incidente stradale, il sistema eCall, basato sul numero paneuropeo di emergenza 112, potrebbe salvare 2.500 vite all'anno. Per tale motivo, con una relazione all'esame della Plenaria, i deputati chiedono agli Stati membri maggiore impegno per rendere operativo il sistema nel 2009. Visti i costi elevati che il dispositivo puo' comportare, la relazione sollecita lo studio di incentivi volti a non escludere i meno abbienti.

Link utili
Comunicazione della Commissione su eSafety - "Mettere eCall a disposizione dei cittadini"

Reti transeuropee
Piu' fondi per le reti transeuropee di trasporto

Sulla base di un'interrogazione orale alla Commissione, si svolgera' un dibattito in Aula riguardo al finanziamento delle reti transeuropee. Quanto previsto dalle prospettive finanziarie e' giudicato nettamente insufficiente dai deputati. Chiedono pertanto all'Esecutivo che misure intende prendere per garantire un importo adeguato nel bilancio delle RTE-T in grado di cofinanziare almeno i progetti chiave prioritari.

Affari economici e monetari
Aiuti di Stato per l'innovazione, solo se giustificati

Il ricorso agli aiuti di Stato deve essere un'eccezione, non la norma. E' quanto afferma una relazione che evidenzia come gli aiuti all'innovazione debbano essere concessi solo a titolo temporaneo, in base a criteri razionali, e per supplire alle inefficienze del mercato. E' pero' riconosciuto che alle PMI deve essere riservata una quota di aiuti maggiore, visto il loro importante ruolo e le loro risorse limitate. Occorre poi rafforzare la cooperazione tra universita' e imprese.

Link utili
Comunicazione della Commissione - "Documento di consultazione sugli aiuti di Stato all'innovazione"

Fondi d'investimento: prospetto UE semplificato a tutela degli investitori
Le norme sugli investimenti finanziari devono essere chiarite, consolidate e rese coerenti per evitare la discriminazione dei fondi comuni rispetto ad altri prodotti. E' quanto chiede una relazione all'esame della Plenaria che sollecita anche la definizione di un prospetto semplificato comune a tutta l'UE per assicurare una corretta informazione degli investitori. I deputati auspicano poi un "passaporto" europeo dei prodotti e l'eliminazione degli ostacoli alle operazioni transfrontaliere.

Link utili
Libro verde sul rafforzamento del quadro normativo relativo ai fondi d’investimento nell’UE

Controllo dei bilanci
Bilancio 2004: critica agli Stati membri per la gestione dei fondi UE

Quando la responsabilita' incombe alla Commissione e agli Stati membri, la gestione condivisa dei fondi comunitari deve essere migliorata. Cio' nonostante, il Parlamento, si appresta a concedere il discarico del bilancio 2004. I deputati chiedono anche di rivedere il sistema di controllo interno della Commissione e di migliorare il funzionamento delle agenzie.

Cooperazione giudiziaria
Accelerare la trasmissione degli atti giudiziari

Il Parlamento adottera', in prima lettura della procedura di codecisione, una relazione sulla proposta di regolamento relativa alla notificazione e alla comunicazione negli Stati membri degli atti giudiziari e extragiudiziali in materia civile o commerciale. I deputati accolgono con favore la proposta, ma suggeriscono di chiarire i motivi linguistici che consentono al destinatario dell'atto di rifiutarlo.

Link utili
Proposta della Commissione
Regolamento (CE) n. 1348/2000 relativo alla notificazione e alla comunicazione negli Stati membri degli atti giudiziari ed extragiudiziali in materia civile o commerciale.

Cultura
TV digitale per tutti, senza maggiorazione dei costi

L'Aula esaminera' una relazione sulla transizione alla radiodiffusione digitale che pone anzitutto l'accento sulla necessita' di garantire a tutti la possibilita' di accedere ai nuovi servizi. Per i deputati, a livello UE, dovranno essere garantiti il pluralismo dell'informazione e la separazione fra il potere politico e gli interessi dei gruppi di mass media. L'intervento pubblico e' il benvenuto, ma non deve falsare la concorrenza. Occorre anche garantire una televisione pubblica forte e indipendente.

Link utili
Comunicazione della Commissione sul riesame della situazione relativa all'interoperabilita' dei servizi di televisione digitale interattiva
Conclusioni della riunione del Consiglio "Trasporti, telecomunicazioni ed energia", 1' e il 5 dicembre 2005 (pag. 26)
Risoluzione del Parlamento su come accelerare la migrazione dalla radiodiffusione televisiva in tecnica analogica a quella digitale
Comunicazione della Commissione - Accelerare la migrazione dalla radiodiffusione televisiva in tecnica analogica a quella digitale
Sito del Ministero delle comunicazioni
Testo unico della Radiotelevisione
Norme di principio in materia di assetto del sistema radiotelevisivo e della RAI-Radiotelevisione italiana S.p.a., nonche' delega al Governo per l'emanazione del testo unico della radiotelevisione.
DGTVi - Associazione italiana per lo sviluppo del Digitale Televisivo Terrestre

Si' alla Convenzione Unesco sulla diversita' culturale

L'Aula esaminera' una relazione che propone l'approvazione della conclusione della Convenzione dell'UNESCO sulla protezione e la promozione della diversita' delle espressioni culturali. La Convenzione riconosce il diritto sovrano degli Stati e dei governi di elaborare e attuare politiche culturali che consentono lo sviluppo dei rispettivi settori culturali. Piu' in particolare, possono adottare politiche audiovisive e incentivare le proprie industrie.

Link utili
Proposta di decisione del Consiglio e Convezione dell'UNESCO sulla protezione e la promozione della diversita' delle espressioni culturali

Istruzione
Studiare lingue straniere fin dalla piu' giovane eta'

L'Aula esaminera' una relazione sulla promozione del multilinguismo e dell'apprendimento delle lingue straniere che, per i deputati, dovrebbero essere studiate sin dalla piu' giovane eta' ma anche nel quadro del programma relativo all’apprendimento durante tutto l’arco della vita. La conoscenza delle lingue, infatti, permette un miglior utilizzo del potenziale umano e favorisce la mobilita' all'interno dell'UE. E' anche sostenuta l'introduzione di un indicatore europeo di competenza linguistica.

Immunita' e Statuto dei deputati
A quando la modifica del protocollo sui privilegi e le immunita' dei deputati?

In base a un'interrogazione orale al Consiglio, si svolgera' un dibattito in Aula sulla modifica del protocollo sui privilegi e le immunita' dei deputati europei. I deputati chiedono al Consiglio quando intende convocare una Conferenza intergovernativa per realizzare tale modifica e come intende associarvi il Parlamento europeo.

Link utili
Risoluzione del Parlamento europeo del 23 giugno 2005 sulla modifica della decisione del 4 giugno 2003 che adotta lo statuto dei deputati al Parlamento europeo.

http://www.europarl.eu.int

Per informazioni: Parlamento europeo - Ufficio a Milano
tel. 02 43441 fax 02 434417500 epmilano@europarl.eu.int

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Alberto Burri
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