Nuovi Percorsi di arte pubblica: Artista + Architetto. Presentazione dell'iniziativa.
Nuovi Percorsi di arte pubblica: Artista + Architetto
Nel corso di ARTEFIERA ART FIRST a Bologna, venerdì 26 gennaio alle ore 14.30 nella Gallery Hall verrà presentata la nuova iniziativa de La Marrana arteambientale. Dopo le molteplici attività svolte a Montemarcello (Ameglia – La Spezia) di realizzazione di opere di arte ambientale create da artisti di varie nazionalità, internazionalmente noti [tra loro: Hossein Golba (1997), Kengiro Azuma (1998), Luigi Mainolfi (1999), Philip Rantzer (2000), Mario Airò e vedovamazzei (2001), Maria Magdalena Campos-Pons (2003), Joseph Kosuth e Jannis Kounellis (2004), Jan Fabre e Ottonella Mocellin & Nicola Pellegrini (2005), Ettore Spalletti e Gabriella Benedini (2006)], i creatori de La Marrana arteambientale - i collezionisti Grazia e Gianni Bolongaro - hanno deciso, con la consulenza di Giacinto Di Pietrantonio, di ampliare il campo di attività culturale promuovendo un Premio che, sensibilizzando le amministrazioni pubbliche (ma anche i privati) a realizzare opere (da edifici a interventi di urbanistica) che coinvolgano artisti ed architetti nella realizzazione di un’opera unica - nata dalle due storiche figure professionali delle arti visive che raramente operano in modo integrato su un unico progetto – , contribuisca a migliorare la qualità della vita.
Questa iniziativa verrà presentata nel corso di una conversazione/dibattito che porterà l’attenzione su questa nuova modalità di intervento nel tessuto urbano (ma non solo): ARTEFIERA 2007 ART FIRST ha messo a disposizione la sua organizzazione e gli spazi per il dibattito, credendo fortemente che iniziative destinate a migliorare la diffusione dell’arte contemporanea siano fondamentali per lo sviluppo culturale. La conversazione/dibattito che approfondirà i valori culturali di questo modo di procedere nella realizzazione di opere di architettura con interventi di arte contemporanea atti a migliorare la qualità di vita vedrà la partecipazione di figure professionali sia del mondo dell’arte sia del mondo dell’architettura.
Parleranno delle loro esperienze e delle problematiche connesse a questa modalità di approccio alla progettazione, coordinati da Giacinto Di Pietrantonio, Direttore della GAMeC Galleria di Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo e docente all’Accademia di Brera di Milano: Enzo Cucchi, artista, Beppe Finessi, architetto, redattore di Abitare e docente alla Facoltà di Design e alla Prima Facoltà di Architettura di Milano, Alberto Garutti, artista e Alessandro Mendini, architetto.
Oltre a Jes Fernie, scrittrice e consulente d’arte a Londra, che darà una testimonianza significativa essendo stata per sei anni Direttrice di “Art and Architecture Scheme” della RSA Royal Society for the Encouragement of Arts, Manufactures and Commerce, progetto mirato ad accrescere la collaborazione tra artisti ed architetti. Editor del recente volume “Two Minds: artists and architects in collaboration” (Black Dog Publishing, 2006) che raccoglie significativi casi mondiali di collaborazione nelle opere pubbliche. Prima del dibattito, Gianni Bolongaro Presidente de “La Marrana arteambientale” presenterà l’iniziativa del Premio e i motivi che hanno determinato questa decisione di essere sempre più attivi nello sviluppo di quella qualità di vita che può dare l’arte contemporanea.
Caratteristiche del Premio
I collezionisti Grazia e Gianni Bolongaro, fondatori de La Marrana arteambientale - che dal 1997 opera a Montemarcello (Ameglia – SP) invitando artisti a realizzare opere integrate nell’ambiente naturale - hanno deciso, con la consulenza del Prof. Giacinto Di Pietrantonio, di ampliare il campo di attività culturale promuovendo un Premio che, sensibilizzando le amministrazioni pubbliche e le iniziative private, stimoli la realizzazione di opere (da edifici a interventi di urbanistica) che coinvolgano artisti ed architetti nella realizzazione di un progetto unico - nato dalle due storiche figure professionali delle arti visive che raramente operano in modo integrato – , contribuendo così a migliorare la qualità della vita.
Caratteristiche del Premio:
a) essere riconosciuto all’artista che progetta l’opera d’arte
b) essere aperto a tutte le iniziative di opere pubbliche (promosse da Enti pubblici o privati) in Italia e all’Estero
c) essere mirato a far operare, già nella fase progettuale, architetti ed artisti in un unico gruppo di lavoro
d) con la possibilità di riconoscere il Premio ad opere pubbliche già realizzate
La struttura prevista:
A) Ipotesi di nuova opera pubblica
Nel momento della definizione di un’iniziativa di opera pubblica, l’Ente promotore può rivolgersi a La Marrana arteambientale affinché sia possibile attivare la procedura per la partecipazione al Premio La Marrana arteambientale valuterà se l’opera pubblica ha le caratteristiche previste dal Premio, in particolare con la possibilità, affidata all’artista che verrà prescelto, di caratterizzare in modo significativo l’opera stessa. Accettata la proposta dell’Ente, verrà nominato un gruppo di critici d’arte quali segnalatori per individuare artisti particolarmente adatti al progetto da sviluppare sulla base sia delle caratteristiche del progetto stesso sia del suo valore economico e della particolare sensibilità che l’artista deve avere per quel tipo di opera.
Nel gruppo di artisti segnalati, un Comitato costituito da Giacinto Di Pietrantonio, dai fondatori de La Marrana arteambientale (Grazia e Gianni Bolongaro) e da critici d’arte e curatori, individuerà l’artista cui affidare la proposta di progetto. L’artista svilupperà la sua proposta, lavorando unitamente all’Architetto cui sarà stato affidato (con le varie possibili modalità previste dai Bandi pubblici) il progetto architettonico; la proposta verrà sottoposta anche all’Ente committente per la valutazione di fattibilità tecnica.
La consegna del Premio all’artista avverrà in un’occasione pubblica onde dare la giusta rilevanza anche all’impegno assunto dalle Amministrazioni pubbliche (o dall’Ente privato) nel realizzare un’opera che migliori sempre di più la bellezza dell’ambiente e la qualità generale della vita.
B) Ipotesi di opera pubblica già attuata
La Marrana arteambientale si riserva anche la possibilità, di fronte a casi particolarmente significativi, di assegnare il Premio all’artista relativamente ad opere pubbliche o private (ma sempre con valenza di interesse pubblico) già realizzate o in corso di realizzazione. A fronte di segnalazioni che dovessero pervenire, una Giuria valuterà il progetto realizzato o in realizzazione e deciderà se lo stesso può rientrare nelle modalità previste dal Regolamento del Premio, concedendo il riconoscimento all’artista. Come nel caso precedente, la consegna del Premio all’artista avverrà in un’occasione pubblica onde dare la giusta rilevanza anche all’impegno per l’arte contemporanea preso dai committenti dell’opera premiata.
Immagine: Kengiro Azuma "Il sogno", 1998.
Informazioni su Il Premio La Marrana Arte Ambientale:
Casa Bolongaro, Località La Marrana, Montemarcello, Ameglia (SP)
tel. 02 86463673
info@lamarrana.it
www.lamarrana.it