Carsten Nicolai appartiene a quella generazione di artisti che lavora intensamente nell'area di transizione tra arte e scienza. Il suo lavoro interroga la creativita', la coincidenza, e il potere della creazione artistica utilizzando differenti media -compresi il suono, la scultura e i computer - come strumenti ibridi della sua ricerca. L'artista presenta il suo lavoro al pubblico attraverso immagini e suoni. Conduce Gabi Sguardi.
L'iniziativa, rientra nel progetto -InContemporanea. La rete dell'arte-
con cui la Provincia di Milano intende promuovere l'arte del presente
intesa come risorsa indispensabile per la riqualificazione urbana, sia dal
punto di vista culturale che da quello sociale ed economico. Il ciclo di
incontri e' realizzato in collaborazione con UniCredit, gruppo impegnato
in un progetto di divulgazione dei linguaggi della contemporaneità e di
valorizzazione delle giovani risorse creative del nostro Paese.
Carsten Nicolai appartiene a quella generazione di artisti che lavora
intensamente nell’aerea di transizione tra arte e scienza. Il lavoro di
Nicolai interroga la creatività, la coincidenza, e il potere della
creazione artistica. Nicolai utilizza differenti media – compresi il
suono, la scultura e i computer – come strumenti ibridi della sua ricerca
artistica. Con eleganza minimalista, le sue installazioni evocano
l’ambientazione del laboratorio: Nicolai usa i suoi strumenti per
catturare visioni microscopiche del processo creativo, nella continua
ricerca di una puntuale “codifica del mondo”. Carsten Nicolai presenterà
il suo lavoro al pubblico attraverso immagini e suoni.
Carsten Nicolai, nato nel 1965 a Karl-Marx-Stadt (già Chemnitz, RDT), vive
e lavora a Berlino come artista e musicista. Dapprima apprendista
giardiniere, poi architetto paesaggista, Carsten Nicolai inizia l'attività
artistica nel 1986 a Lipsia. Dopo la sua partecipazione in importanti
esposizioni internazionali come Documenta X e la Biennale di Venezia (49a
e 50 a), i lavori di Nicolai sono stati presentati in alcune monografiche:
nel 2005, alla Schirn Kunsthalle di Francoforte (anti reflex) e alla Neue
Nationalgalerie di Berlino (syn chron); nel 2007, presso Haus Konstruktiv
di Zurigo e la PaceWildenstein di New York.
Da molti anni, sotto lo
psedudonimo “alva noto”, Nicolai lavora nel campo della musica
elettronica. Come “alva noto”, ha suonato anche al Guggenheim Museum di
New York, al San Francisco Museum of Modern Art, al Centre Pompidou di
Parigi, al Kunsthaus di Graz e alla Tate Modern di Londra. Oltre a ciò,
intrattiene progetti con diversi artisti, come Ryoji Ikeda (cyclo.), Mika
Vainio o Thomas Knak (opto); recentemente ha fatto un tour con Ryuichi
Sakamoto attraverso l’Europa, l’Australia e l’Asia.
Ufficio stampa:
Provincia di Milano/Cultura
tel. 02 7740.6358/6359/6388,
p.merisio@provincia.milano.it
m.piccardi@provincia.milano.it
Martedi' 4 Dicembre alle 18
Si consiglia la prenotazione via e-mail:
incontemporanea@provincia.milano.it.
Spazio Oberdan
viale Vittorio Veneto 2, Milano
Ingresso libero