Seminari. Internet e Umanesimo: per una introduzione al tema. 'Luminar' si presenta come l'occasione per fare il punto sullo stato della ricerca, e sulla creazione di una nuova sintassi e di un nuovo stile di studio, di approfondimento, di scrittura e di lettura. Luminar, schermo interattivo in un grande romanzo visionario del novecento - Eumeswil di Ernst Junger - prefigura lo spazio virtuale di Internet, offerta di nuove impreviste prospettive anche nel campo degli studi umanistici.
Seminari
Internet e Umanesimo: per una introduzione al tema
Palazzo Querini Stampalia
Giovedì 31 gennaio 2002
Ore 15
Venerdì 1 febbraio 2002
Ore 10
Intervengono:
Giorgio Busetto, Fondazione Querini Stampalia, Venezia
Monica Centanni, Università Ca' Foscari, Venezia
Claudia Cieri Via, Università degli Studi La Sapienza, Roma
Ennio Concina, Università Ca' Foscari, Venezia
Roberto Dadda, SIA SPA, Politecnico, Milano
Diego Angelo Galizzi Università di Bologna
Fabrizio Lollini, Università Ca' Foscari, Venezia
Giovanna Pasini, Engramma, Venezia
Francois Quiviger, Warburg Institute, Londra
Chiara Rabitti, Fondazione Querini Stampalia, Venezia
Antonella Sbrilli, Università degli Studi La Sapienza, Roma
Babet Trevisan, Fondazione Querini Stampalia, Venezia
Internet apre un nuovo orizzonte, non solo alla comunicazione, ma anche
alla metodologia dello studio e della ricerca.
Nella storia dell'Occidente le innovazioni tecnologiche - la scrittura,
il libro rilegato, la stampa, la fotografia, il cinema sonoro, e tutte
le altre tecniche di riproduzione e comunicazione del segno - hanno
portato a momenti di benefica crisi e a passaggi rivoluzionari
nell'elaborazione del sapere e della sua trasmissione.
Luminar, schermo interattivo in un grande romanzo visionario del
novecento - Eumeswil di Ernst Jünger - prefigura lo spazio virtuale
di Internet, offerta di nuove impreviste prospettive anche nel campo
degli studi umanistici. Non solo si realizza la possibilità di
esplorare le zone di confine e di far interagire i diversi 'saperi', ma
viene attivata la sperimentazione di forme espressive e di procedimenti
di indagine. Internet, "la ragnatela grande come il mondo", è una
dimensione ulteriore che si offre allo studioso come arricchimento dei
metodi e dei temi di ricerca.
Recuperando un tratto fecondo della tradizione occidentale, per molti
secoli obliato nella separatezza disciplinare, l'importante
trasformazione in atto provoca gli "studiosi" e i "tecnici", gli
"umanisti" e gli "scienziati" a mettere a confronto pratiche e teorie.
"Luminar" si presenta come l'occasione per fare il punto sullo stato
della ricerca, e sulla creazione di una nuova sintassi e di un nuovo
stile di studio, di approfondimento, di scrittura e di lettura.
I temi trattano il problema dell'ipertesto come forma originale di
ricerca e di comunicazione culturale; la questione della
riproducibilità dell'opera d'arte, nell'epoca dell'uso e dell'abuso
dell'immagine, e pure nel tempo in cui si preannuncia un ritorno di
battaglie iconoclastiche; la rinascita, o la rifondazione, di discipline
quali la filologia, la codicologia, l'archivistica, l'archeologia, la
storia dell'arte: discipline che grazie alle possibilità offerte dalla
digitalizzazione e dalla catalogazione dei manufatti artistici, dei
manoscritti, dei fondi librari, si trovano costrette a ripensare i loro
procedimenti e fondamenti metodologici; l'avvento di nuove competenze e
professionalità .
Stimolante accettare la sfida e trasformare il computer da strumento
tecnologico a 'macchina' umanistica affinché il web da luogo in cui si
consuma una forma del conflitto fra parola e immagine diventi il luogo
della loro ricomposizione.
Il Seminario di Tradizione classica dell'Università di Ca' Foscari
pubblica mensilmente una rivista - Engramma. La tradizione classica
nella memoria occidentale - con testate italiana, inglese e latina -
edita esclusivamente on-line.
In collaborazione con la Fondazione Querini Stampalia si organizza
questo primo convegno-seminario su "Internet e Umanesimo" per dare
l'occasione a esperti e studiosi di dialogare fra loro, dato che - come
ha scritto Franco Carlini "non esistono né corsi né manuali: stiamo
tutti partecipando a un esperimento collettivo dove l'alfabetizzazione
va di pari passo con la creazione dell'alfabeto".
Orari Museo:
da martedì a domenica 10 / 18
venerdì e sabato 10 / 22;
alle 17 e alle 20.30 concertini di musica
antica;
dal martedì al venerdì visite accompagnate gratuite alle 11
chiuso il lunedì
ingresso intero Euro 6,00, ridotto Euro 4,00.
Gratuito tutti i giorni dalle 10
alle 15 per i residenti veneziani; il mercoledì per gli utenti della
biblioteca.
Orari Biblioteca:
da lunedì a venerdì 16 / 24
sabato 14,30 / 24
domenica e festivi 15 / 19
Fondazione Querini Stampalia
Santa Maria Formosa,
Castello 5252, 30122 Venezia
Tel. 041-2711411 Fax 041-2711445