Quarto e ultimo incontro nell'ambito della mostra New Entries! L'artista discute con il pubblico del suo concetto di 'poetica civile' attraverso la serie di film documentari Citytellers e Rear Window. Inoltre presenta i progetti realizzati in collaborazione con il collettivo milanese Zapruder e con quello messicano Torolab.
Il 9 luglio 2009 avrà luogo il quarto e ultimo incontro della stagione estiva
nell'ambito della mostra New Entries! (al MUSEION di Bolzano fino al 14.02.10). Alle
20 l'artista Francesco Jodice discuterà con il pubblico del suo concetto di "poetica
civile", cioè la capacità dell'arte di prendere parte ai sommovimenti geopolitici e
sociali di cui è inevitabilmente parte.
Il campo di tensione fra l'arte e la
politica è al centro del lavoro dell'artista che durante l'incontro trarrà spunto in
particolar modo da due progetti precedentemente realizzati: la serie di film
documentari Citytellers, che raccontano i fenomeni di autorganizzazione nelle più
grandi metropoli del mondo e Rear Window, un'investigazione sulla vita privata e
quotidiana all'interno delle proprie abitazioni. A Bolzano Jodice presenterà inoltre
i progetti realizzati in collaborazione con il collettivo milanese Zapruder e con
quello messicano Torolab.
Nell'ambito della mostra New Entries! il MUSEION fino ospita fino al 14 febbraio
2010 il video di Jodice The Marocco affair, Qujda. Nel film l'artista mostra le
seconde case di Qujda, edificate di marocchini e algerini emigrati in diversi paesi
europei. Si ritiene che questa città, che si trova al confine fra Marocco e Algeria,
sia anche una rocca del fondamentalismo islamico - due dei possibili responsabili
dell'attentato alla stazione Atocha di Madrid del 2004 sono originari di Qujda. Gli
edifici fotografati da Jodice sono il frutto dell'incontro culturale di due stili
architettonici: l'autoctono nordafricano che si ibrida con elementi stile baita
svizzera, post-moderno francese, rustico spagnolo.
Giovedì 9 luglio alle 20
Museion - Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Bolzano
via Dante, 2 - Bolzano
ingresso libero