Rassegna trasversale di video d'artista

Selezione di Trama21
 

Mash-up


Ugo La Pietra, La grande occasione
13'43'' 1973 Film 35 mm, b/n, sonoro
Courtesy Ugo La Pietra e Archivio Fondazione Cineteca Italiana

Il film vuole essere una critica alle strutture culturali e produttive, incapaci di creare uno stato continuo di ricerca e di progressivo reale miglioramento dei rapporti che dovrebbero esistere tra operatori e strutture di produzione e diffusione.
Il film realizzato all'interno della Triennale che "vuota" esprime la carica di tensione e di attesa su cui tutte le forze culturali fanno riferimento, si sviluppa attraverso la descrizione di un mio ipotetico progetto in una ipotetica triennale che ha concesso, anche a me, "la grande occasione" di progettarla tutta secondo le mie aspirazioni di ricercatore represso.
Tutto e' descritto attraverso un insieme di parole, di gesti, di segni allusivi; ma la realta' dello spazio vuoto rimane tale!
Il mio sforzo, la mia speranza, la mia angoscia (che e' poi quella di una cultura che non riesce ad incidere sulla realta') non riescono a trasformare minimamente lo spazio, che rimane l'assoluta formalizzazione di uno "stato di cose" immutato e, per ora, immutabile.
Attraverso il film "La grande occasione" ho cercato di evidenziare le fondamentali contraddizioni e preoccupazioni che l'operatore culturale ha nei confronti della realta' nella quale spesso si trova a operare; nel caso specifico il rapporto che deve avere nei confronti delle strutture culturali.
Ugo La Pietra

Riccardo Giacconi, Quello che non c'e'
6'40'' 2010 DVD
Courtesy dell'artista

5 video pieces. Language prearranges strategies to refer to itself. It is capable of producing techniques in order to isolate the space of an enunciation, and to make a performance out of it - a performance that aims to reach a specific final effect. A sort of a "flick of the tail" of language, which flashes and lightens the whole space of enunciation which anticipates it. By removing this "flick of the tail", the univocal function of enunciation is revoked. But the inutility it acquires can open a space for sense, where the performative value of language is less easy to locate. "The evidence: sense, games of sense, its abolition, its reappearance, are never anything other than a matter of place"
(Roland Barthes)
Seconda puntata del ciclo "Mash-up"
Ogni settimana su 2Video una nuova coppia di opere provenienti da due diversi archivi: AR.RI.VI con opere degli anni '70 e '80 e ARTHUB, dedicato alle ricerche video contemporanee. La selezione delle opere e' a cura del collettivo Trama21 nell'ambito del laboratorio e della mostra che si svolgeranno ad ottobre.

Per maggiori informazioni sul progetto Mash-up