Movenze
Lino Strangis, One Moment
5'1'' 2008 DVD
Courtesy dell'artista
Un breve momento transitorio, un passaggio, un fugace incontrarsi di percorsi, di storie non dette... Una sequenza di pochi secondi lungo i binari della stazione (Roma Termini) colto come da un microscopio temporale capace di cogliere la drammaturgia di micro-movimenti normalmente non percepibili.
Due video tratti dall'archivio online:
ART HUB > video e suono > giovane arte > territorio >
Se sei un giovane autore inserisci le tue opere nell'archivio per far conoscere il tuo lavoro e partecipare a workshop, residenze all'estero e laboratori
5'1'' 2008 DVD
Courtesy dell'artista
Un breve momento transitorio, un passaggio, un fugace incontrarsi di percorsi, di storie non dette... Una sequenza di pochi secondi lungo i binari della stazione (Roma Termini) colto come da un microscopio temporale capace di cogliere la drammaturgia di micro-movimenti normalmente non percepibili.
Due video tratti dall'archivio online:
ART HUB > video e suono > giovane arte > territorio >
Se sei un giovane autore inserisci le tue opere nell'archivio per far conoscere il tuo lavoro e partecipare a workshop, residenze all'estero e laboratori
Giacomo e Mattia Pellegrini, Visioni urbane
3'9''
2010
Canon 7D
Courtesy dell'artista
"Visto che il mondo sta prendendo una direzione delirante è il caso di assumere un punto di vista delirante" (Jean Baudrillard)
Il video nasce riflettendo questa condizione delirante della società contemporanea e le diverse possibilità interpretative di un medesimo luogo. Una ricerca antropologica ambientata nella stazione Termini di Roma che rappresenta in sé molteplici luoghi, esempio e specchio della civiltà occidentale.
Come viaggiatori impazziti i protagonisti inconsapevoli della quotidianità mostrano l'alienazione dell'essere di fronte ai labirinti urbani e l'automatismo al dovere che la società impone sull'individuo.
Con un intima e radicale accettazione del “non senso” il video documenta - in una sorta di readymade digitale - la migrazione giornaliera di un popolo lobotomizzato dalla società video-consumistica.
Courtesy dell'artista
"Visto che il mondo sta prendendo una direzione delirante è il caso di assumere un punto di vista delirante" (Jean Baudrillard)
Il video nasce riflettendo questa condizione delirante della società contemporanea e le diverse possibilità interpretative di un medesimo luogo. Una ricerca antropologica ambientata nella stazione Termini di Roma che rappresenta in sé molteplici luoghi, esempio e specchio della civiltà occidentale.
Come viaggiatori impazziti i protagonisti inconsapevoli della quotidianità mostrano l'alienazione dell'essere di fronte ai labirinti urbani e l'automatismo al dovere che la società impone sull'individuo.
Con un intima e radicale accettazione del “non senso” il video documenta - in una sorta di readymade digitale - la migrazione giornaliera di un popolo lobotomizzato dalla società video-consumistica.