Urlo
Sabrina Mazzuoli, Can You hear me?
1'4'' 2011 DV
Courtesy dell'artista
"Can You hear me?" parla dell'essere sentiti e del non essere ascoltati, di come volersi far vedere e di come nascondere ciò che non si vuole far vedere, dell'unicità e della vulnerabilità nascosta o scoperta di ogni individuo e del sentirsi nudi davanti agli altri, naturalmente soli tra gli altri.
"Can you hear me?" fa parte di un progetto performativo più ampio intitolato "The Soloist" che vuole riflettere sul concetto di solitudine nelle sue accezioni positive e negative.
Il progetto "The Soloist" si avvale di azioni danzate e recitate e di video proiezioni, è un work in progress tutt'ora in evoluzione.
Video tratti dall'archivio online:
ART HUB
> video e suono > giovane arte > territorio >
Sei un video o sound artista? Inserisci le tue opere nell'archivio per far conoscere il tuo lavoro e partecipare a workshop, eventi e laboratori
1'4'' 2011 DV
Courtesy dell'artista
"Can You hear me?" parla dell'essere sentiti e del non essere ascoltati, di come volersi far vedere e di come nascondere ciò che non si vuole far vedere, dell'unicità e della vulnerabilità nascosta o scoperta di ogni individuo e del sentirsi nudi davanti agli altri, naturalmente soli tra gli altri.
"Can you hear me?" fa parte di un progetto performativo più ampio intitolato "The Soloist" che vuole riflettere sul concetto di solitudine nelle sue accezioni positive e negative.
Il progetto "The Soloist" si avvale di azioni danzate e recitate e di video proiezioni, è un work in progress tutt'ora in evoluzione.
Video tratti dall'archivio online:
ART HUB
> video e suono > giovane arte > territorio >
Sei un video o sound artista? Inserisci le tue opere nell'archivio per far conoscere il tuo lavoro e partecipare a workshop, eventi e laboratori
Francesca Anita Modotti, Mouth
1'31'' 2010 DVD
Courtesy dell'artista
Il lavoro parte dalla considerazione che la bocca di ciascuno sia una porta, all'interno della quale vengono custodite parole dette, parole da dire, pensieri trattenuti in silenzi, dialoghi, sillabe, tesori del passato. Dentro la bocca c'è tutto questo. Davanti alla bocca c'è tutto quello che dovrà accadere o no.
Chi grida? Tutti portiamo sempre o talvolta una maschera... siamo realmente liberi? Siamo visibili? Siamo gli invisibili?
L'opera parla di comunicabilità/incomunicabilità. Un filo in bilico sul dubbio. Dietro un grido c'è sempre qualcosa. Dopo un urlo dovrà accadere qualcosa.
1'31'' 2010 DVD
Courtesy dell'artista
Il lavoro parte dalla considerazione che la bocca di ciascuno sia una porta, all'interno della quale vengono custodite parole dette, parole da dire, pensieri trattenuti in silenzi, dialoghi, sillabe, tesori del passato. Dentro la bocca c'è tutto questo. Davanti alla bocca c'è tutto quello che dovrà accadere o no.
Chi grida? Tutti portiamo sempre o talvolta una maschera... siamo realmente liberi? Siamo visibili? Siamo gli invisibili?
L'opera parla di comunicabilità/incomunicabilità. Un filo in bilico sul dubbio. Dietro un grido c'è sempre qualcosa. Dopo un urlo dovrà accadere qualcosa.