Ludovica Carbotta,
Solid void
3'30''
2013
DVD
Courtesy dell'artista
Lavorando sulla mappa della città di Torino, ho giocato con i diversi quartieri visibili.
Ho individuato un centro partendo da una percezione soggettiva, vale a dire l'isolato dove abito.
Questo si è trasformato in un magnete che ha attirato verso di sé tutti gli altri isolati.
Il movimento di queste forme, statiche nella mappa così come nella realtà, ha coperto strade, fiumi e tutto lo spazio libero, il vuoto si è fatto solido, monumentale.
Un solido ininterrotto che non lascia alcuno spazio abitabile.