Isarte
Milano
corso Garibaldi, 2
02 8057628 FAX 02 8057628
WEB
Stephen Talasnik e John Ancheta
dal 22/3/2010 al 31/3/2010
tutti i giorni 10-13 e 14-19

Segnalato da

Anna Orsi




 
calendario eventi  :: 




22/3/2010

Stephen Talasnik e John Ancheta

Isarte, Milano

Geografie dell'inconsueto. La curatrice Susannah Wesley affianca dipinti e sculture dei due artisti che nella loro profonda diversita' s'incontrano laddove l'interpretazione soggettiva consente all'osservatore d'immergersi in paesaggi e architetture immaginarie.


comunicato stampa

a cura di Susannah Wesley

Milano, febbraio 2010. Dal 24 marzo al 1 aprile 2010 ISARTE ospita la galleria canadese BATTATCONTEMPORARY che, nel ricco panorama artistico nordamericano, dedica particolare attenzione agli artisti emergenti e alla loro promozione in patria e all’estero.
Per questo ha scelto di presentarsi sul palcoscenico milanese, durante la kermesse di MiArt, con la mostra GEOGRAFIE DELL’INCONSUETO.

Susannah Wesley – curatrice dell’esposizione – affianca dipinti e sculture che nella loro profonda diversità s’incontrano laddove l’interpretazione soggettiva, che rimanda a mondi fittizi e irreali, consente all’osservatore d’immergersi e fors’anche di perdersi in paesaggi e architetture immaginarie. Entrambi i protagonisti della mostra GEOGRAFIE DELL’INCONSUETO, Stephen Talasnik - affermato artista americano - e John Ancheta - giovane canadese - creano immagini che dietro un’apparente familiarità sono cariche di mistero e deliziosamente intangibili.

La mostra GEOGRAFIE DELL’INCONSUETO, sperimentandoli come insieme, diventa un immaginario soggettivo per i visitatori che possono diventare protagonisti in un gioco di continuo rinvio tra spazi reali e luoghi della mente.

JOE BATTAT - fondatore e proprietario - in questo ruolo di moderno mecenate parte avvantaggiato dalla conoscenza del mondo dell’arte, sviluppata in anni di collaborazione con alcune Istituzione canadesi nella conservazione e gestione del patrimonio pubblico facendo parte dei Comitato Direttivo e Comitato Acquisizioni del Montreal Museum of Fine Arts, nonché della Direzione di Artexte.

STEPHEN TALASNIK
Originario di Filadelfia, ha vissuto e studiato a Roma e in Giappone, ha poi viaggiato per anni nei paesi dell’Estremo Oriente affascinato dalle espressioni dell’architettura tradizionale più elementare e spontanea. Le opere di Talasnik sembrano strutture architettoniche, rigorose e organiche, mentre sono in realtà costruzioni della fantasia, una sorta di trascrizione del processo creativo dell’artista. Spesso asimmetriche, a volte sommerse nella resina, paiono orbitare nello spazio o esistere in una dimensione sospesa, congelate nella loro fase di gestazione.

JOHN ANCHETA
Nato nel ‘73, con un passato nel mondo del cinema e del teatro, ha sviluppato la capacità di trasporre i suoni in immagini e di esplorare la dimensione temporale e non solo spaziale dei luoghi raffigurati. I lavori di John Ancheta, presentati a Milano nella mostra Geografie dell’Inconsueto, sono parte della serie Ether, dove Etere è inteso nella sua duplice accezione di narcotico - che aiuta a rifugiarsi nel sonno e nel mondo dei sogni -e di spazio più alto dei cieli. Un doppio significato che rapportato alle opere di Ancheta ben definisce la sua creazione di spazi nebulosi e irreali e di forme effimere, gli uni e gli altri desideri di evasione che creano una sensazione di sogno.

Inaugurazione: 23 marzo 2010, dalle ore 18

Isarte
corso Garibaldi, 2 - Milano
orari: tutti i giorni 10/13 – 14/19
ingresso: libero

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