La collettiva e' il punto di arrivo del progetto varato a novembre 2009, incentrato sulla figura di Pasolini come testimone e simbolo di liberta', per la sua esperienza intellettuale e artistica.
La mostra che Terre Rare presenta a marzo 2010 è il punto di arrivo del progetto varato a novembre 2009, incentrato sulla figura di Pier Paolo Pasolini come testimone e simbolo di libertà, per la sua esperienza intellettuale e artistica ma anche, senza soluzione di continuità, nella vita. L’idea-guida del lavoro ha privilegiato forme partecipative e comunicative molteplici.
Le opere, circa duecento, sono state create da artisti di diversa esperienza, come anche da persone semplicemente coinvolte dalla proposta (ispirandoci a quello che è uno dei fondamenti della mailart).. Nei due mesi precedenti la mostra le opere sono state presentate sul web, in circuiti diversificati e non necessariamente codificati come siti destinati agli addetti ai lavori. Nello stesso tempo molte immagini sono state stampate come stickers, pensate come piccole opere d’arte da esporre nelle città prima e durante la presentazione in galleria.
L’inclusione di web-art e street art ha rappresentato un passaggio fondamentale e in certo senso centrale del progetto, ispirato di fatto alla libertà di espressione e quindi anche a modalità comunicative non consuete e più aperte rispetto a quelle di un evento artistico tradizionale. Verrà infine prodotto, come catalogo, un cd, con tutti lavori pervenuti, liberamente scaricabili.
Quello che è stato pensato come un circuito a cerchi allargati avrà come punto d’arrivo la donazione delle opere all’Archivio Nazionale Pier Paolo Pasolini, sia come naturale collocazione del lavoro che come sua prosecuzione. In sintesi, dall’Archivio e dal suo sito web, i lavori continueranno a mostrarsi e a parlare.
Inaugurazione 20 marzo, h.17.30
Galleria Terre Rare
Via Carbonesi, 6 - Bologna
Orari: tutti i giorni 10.00-13.00, 15.30-19.30
giovedì 10.00-13.00
(domenica chiuso)
Ingresso libero