Programma di residenza con Xabier Salaberria, Dragana Sapanjos, Pavel Sterec.
Il dialogo e la collaborazione dei tre artisti si visualizza durante l'open atelier come un dispositivo articolato di progetti e souvenir. Un duplice display realizzato da Xabier Salaberria, dove presentare le proprie riflessioni maturate in questi tre mesi, e un 'altare' gemello predisposto per il collega Pavel Sterec sul quale l'artista ceco presenta gli svariati progetti portati a termine durante il VIR. Dragana Sapanjos ha invece preferito mimetizzarsi tra i due e la stuttura architettonica. Due gli interventi in programma: il primo di natura performativa realizzato grazie alla collaborazione con la Compagnia Teatrale Senza Parole, e l'altro coincidente in un misterioso rumore che anima le pareti e che accompagna l'osservatore nel suo persorso in uno spazio prevalentemente deserto.