Alice Anderson
Sam Buxton
Oliver Clegg
Shezad Dawood
Tom Gallant
Stephane Graff
Henry Hudson
Bridget Hugo
Alastair Mackie
Polly Morgan
Boo Saville
Martin Sexton
Jamie Shovlin
Hugo Wilson
James Putnam
Opere di 14 giovani artisti che vivono e lavorano a Londra. La mostra intende evocare quel territorio magico in cui si si genera un universo di fertili potenzialita' immaginative. Pittura, disegno, grafica, fotografia, collage, scultura, installazioni e video. Le opere esposte evidenziano una tendenza al ritorno verso la virtuosita' e l'attenzione al dettaglio, ponendo l'accento su azioni dotate di forte incisivita' concettuale. A cura di James Putnam.
a cura di James Putnam
su invito di Elena Quarestani
Wonderland presenta, nei suggestivi spazi di Assab One, le opere di 14 giovani
artisti che vivono e lavorano a Londra: Alice Anderson, Sam Buxton, Oliver Clegg,
Shezad Dawood, Tom Gallant, Stephane Graff, Henry Hudson, Bridget Hugo, Alastair
Mackie, Polly Morgan, Boo Saville, Martin Sexton, Jamie Shovlin, Hugo Wilson.
Come suggerisce il titolo, questa mostra intende evocare quel territorio magico in
cui si si genera un universo di fertili potenzialità immaginative. La meraviglia
viene ormai associata solo al mondo dell’infanzia e in quest’era di incalzanti
progressi della scienza e della tecnologia è diventata un’esperienza remota. Eppure
nel campo delle arti visive resiste una grande capacità di provare e di creare
meraviglia, che è poi uno degli aspetti fondamentali dell’esperienza estetica.
Qualcosa che ha a che fare con i poteri del pensiero, con la sensibilità, con
l’immaginazione e la creatività. Ma forse ancor più significativamente lo stupore
genera una percezione allargata, una freschezza del sentire e una generale aura di
ottimismo.
Questa selezione inedita di lavori di artisti londinesi include pittura, disegno,
grafica, fotografia, collage, scultura, installazioni e video. La gran parte delle
opere esposte evidenzia una tendenza emergente nella pratica artistica
caratterizzata dal ritorno verso una virtuosità più tradizionale e da un’attenzione
al dettaglio che pone l’accento su azioni dotate di forte incisività concettuale.
Mentre la generazione precedente era spesso concentrata sulla propria biografia,
questi artisti tendono a produrre lavori che riguardano tematiche più universali. La
loro pratica implica rigorose ricerche nel campo della storia, delle scienze, della
futurologia, della storia naturale. Inoltre non si tratta mai di contributi solo
concettuali, che prevedono che il lavoro venga realizzato da altri: questi artisti
mostrano competenze pratiche e sono direttamente coinvolti nella vera e propria
produzione delle opere.
Wonderland è una mostra pervasa da un generale senso di ibridazione, dove le nozioni
di miracoloso incorporano elementi fondanti della natura e della tecnologia e
affascinanti principi della scienza.
Con il sostegno di British Council
Si ringrazia:
MACtac Italia, All Visual Arts, BIOKIP, Urò (Martina Merlini, Arianna Vairo), Oz Eventi, Coralla Maiuri e Filippo Lancellotti, Nathalie du Pasquier e George Sowden, Valeria Orioli e Sandro Castiglioni, Leone Bernardini e Giulia Guzzini, Riccardo Crespi, Giangaleazzo Visconti, Gigi Giannuzzi, Bersi Serlini Franciacorta, Blacks Club & Nancy Fouts.
Talk a MiArt (fieramilanocity, viale Scarampo, ingresso Porta Teodorico 11)
sabato 27 marzo, ore 15 - Sala Artis Miscellanea (padiglione 3)
Partecipano Sam Buxton, Oliver Clegg, Henry Hudson, Bridget Hugo, Polly Morgan,James Putnam. Modera Elena Quarestani.
Opening party venerdì 26 marzo, dalle 21 alle 23
Opening week end
sabato 27 marzo, dalle 15 alle 22
domenica 28 marzo, dalle 15 alle 19
Assab One
associazione promozione arte contemporanea
Via Assab, 1 - 20132 Milano
dal martedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00
Ingresso con tessera associativa valida un anno 5 €