Alla scoperta delle eredita' immateriali in Lombardia. 6' appuntamento. La mostra e' dedicata alla presentazione di memorie raccolte da un gruppo di etnografi a Galbiate. La raccolta riguarda la musica e gli strumenti musicali con storie di suonatori, campanari, costruttori di firlinfo e campane.
Si inaugura il 28 marzo, nelle sale del Museo Etnografico Alta Brianza - MEAB a Galbiate, località Camporeso (LC), il sesto appuntamento della mostra Culture in movimento. Alla scoperta delle eredità immateriali in Lombardia.
Culture in movimento, curata dall’Archivio di Etnografia e Storia Sociale (AESS), mette in scena un viaggio, visivo e sonoro che toccherà alcune province lombarde da luglio 2009 a luglio 2010. Un itinerario lungo un anno, alla scoperta dei beni immateriali propri dei territori. Saranno coinvolti di volta in volta spazi espositivi territoriali, musei etnografici, musei civici, parchi minerari ed ecomusei che diverranno la sede di Culture in movimento.
Una sezione della mostra è dedicata alla presentazione di memorie, storie e immagini locali che saranno raccolte da un gruppo di etnografi ricercatori nei giorni di permanenza di Culture in movimento a Galbiate. La raccolta, attraverso interviste e il coinvolgimento delle comunità locali, riguarderà le storie che raccontano la musica e gli strumenti musicali che l’accompagnano. Storie di suonatori, campanari, artisti, costruttori di firlinfö e campane.
Il pubblico può arricchire con commenti e racconti il tema proposto, partecipando al progetto e compilando la cartolina di Culture in movimento, distribuita negli spazi della mostra.
In Lombardia, la qualità e la quantità del patrimonio immateriale, che si manifesta attraverso un’infinita varietà di espressioni e forme, riconducibili secondo la Convenzione UNESCO e la recente legge regionale “Valorizzazione del patrimonio culturale immateriale” a cinque categorie (le tradizioni ed espressioni orali, compreso il linguaggio, in quanto veicolo del patrimonio culturale immateriale; le arti dello spettacolo, quali la musica, la danza e il teatro; le consuetudini sociali, gli eventi rituali e festivi; le cognizioni e le prassi relative alla natura e all’universo; i saperi e le tecniche quali l’artigianato e il lavoro tradizionale), consente oggi, grazie al trentennale lavoro dell’Archivio di Etnografia e Storia Sociale, di rendere omaggio alla ricchezza e alla molteplicità espressiva di queste eredità.
Culture in movimento racconta di arti, saperi, pratiche e conoscenze, espone straordinari esempi dei beni immateriali che documentano la vivacità del patrimonio culturale della Lombardia.
L’Assessorato alle Culture, Identità e Autonomie della Regione Lombardia restituisce tale patrimonio al territorio regionale, in previsione dell’apertura della nuova sede di Regione Lombardia (2010) che ospiterà l’Archivio di Etnografia e Storia Sociale, nuovo museo regionale “vivente”, per coinvolgere le istituzioni culturali, i singoli attori e le comunità locali alla sua costituzione.
Culture in movimento è promossa dall’Assessorato Culture, Identità e Autonomie della Lombardia (Archivio di Etnografia e Storia Sociale) in collaborazione con la Direzione Centrale Patrimonio e Servizi e la Direzione Centrale Relazioni esterne, internazionali e comunicazione della Regione Lombardia.
Culture in movimento è realizzata in collaborazione con la Fondazione Antonio Mazzotta.
Rapporti con la stampa:
Massimiliano Rigano, Relazioni con la stampa e con i media, Assessorato Culture, Identità e Autonomie
Regione Lombardia, tel. 02.6765.2117, massimiliano_rigano@regione.lombardia.it
Alessandra Pozzi, Ufficio stampa Fondazione Antonio Mazzotta, tel. 02.878380/878280, ufficiostampa@mazzotta.it
Inaugurazione domenica 28 marzo ore 15.30
Museo Etnografico Alta Brianza
Parco Monte Barro, Galbiate, frazione Camporeso
Orario: martedì, mercoledì e venerdì 9-12.30
sabato e domenica 9-12.30/ 14-18; giovedì e lunedì chiuso
ingresso libero