Liuwe Tamminga: musica della tradizione sei-settecentesca
La gloriosa scuola musicale di San Petronio torna a riecheggiare nel suo luogo d'origine: alla tradizione sei-settecentesca della Basilica bolognese, destinata ad irradiare la sua influenza in tutta Europa, e' dedicato il prossimo appuntamento con la rassegna voluta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna ed affidata all'esperienza di Liuwe Tamminga nel dar voce ai preziosi strumenti costruiti da Baldassarre Malamini e Lorenzo da Prato; musiche di Torelli, Palmerini, Colonna, Arresti, Monari. Prossimo concerto domenica 30 maggio con musiche di Gaspar van Waerbecke, Loyset Compere, Johannes Martini, Alexander Agricola e Jan Pieterszoon Sweelinck. L'ingresso e' gratuito.