Il bello e l'utile. Convegno. Progetti, la rivista di Architettura Restauro e Design della provincia di Ancona e' arrivata al suo decimo numero. Progetti N 10 e' dedicato in gran parte al restauro monumentale che la citta' di Jesi ha dedicato al suo centro storico.
IL BELLO E L'UTILE
Un convegno a Jesi
per la presentazione di Progetti N°10
venerdì 12 luglio p.v. alle ore 17.30 nei locali del San Floriano Mestica, Jesi
Progetti, la rivista di Architettura Restauro e Design della provincia di Ancona, promossa e finanziata dal Gruppo Gagliardini di Monteroberto, è arrivata al suo decimo numero, curato come i precedenti dal Direttore Editoriale Franco Panzini.
Progetti N°10 è dedicato in gran parte al restauro monumentale che la città di Jesi ha dedicato al suo centro storico.
Un'esperienza interessante ed unica per la nostra regione, un impegno durato cinque anni, finanziato attraverso l'emissione di BOC (Buoni Ordinari Comunali), che ha toccato cinque siti fortemente simbolici della città : San Floriano-Mestica oggi museo archeologico ed auditorium con il recente intervento di Italo Rota, l'intera cinta muraria con i suoi quasi cinque kilometri di lunghezza, il Mercato delle erbe, Palazzo della Signoria e la Pinacoteca in Palazzo Pianetti. A questi luoghi si è aggiunta durante i lavori anche l'enoteca regionale a Palazzo Baleani. Un impegno di circa venti miliardi di spesa interamente finanziato con i BOC che ha fatto di Jesi il primo comune d'Italia non capoluogo ad utilizzare questo strumento. Un intervento imponente, una scelta di valorizzazione della Jesi monumentale: i luoghi dello scambio di merci e servizi, i luoghi dell'identità e delle relazioni sociali e culturali. Luoghi che in parte hanno cambiato la loro funzione e nei quali il pensiero architettonico si é confrontato con le nuove destinazioni, con le identità che mutano e anche con nuove vocazioni.
Il tema dei luoghi è una sorta di filo rosso che collega nel tempo le varie iniziative della rivista: un' utile riflessione culturale prima che tecnica, in un Paese che giustamente considera patrimonio imprescindibile la memoria dei luoghi, dei segni e degli spazi, ma che non può dimenticare la modernità dei linguaggi, dei bisogni e delle aspettative sociali e culturali delle comunità complesse.
Un'esperienza singolare, occasione e pretesto per una riflessione intorno al tema dei valori urbani e dell'architettura come scelta culturale e di servizio, ma anche come traino per la comunicazione e la valorizzazione turistica delle città .
La rivista verrà presentata a Jesi venerdì 12 luglio p.v. alle ore 17.30 nei locali del San Floriano Mestica, con un'iniziativa su questi temi, ideata e curata da Cristiana Colli e realizzata d'intesa con l'Amministrazione Comunale di Jesi, la Soprintendenza Regionale delle Marche e l'Ordine degli Architetti della provincia di Ancona, dal titolo
VALORI URBANI: IL BELLO E L'UTILE
Un'esplicita citazione dalle operette morali di Leopardi a sottolineare la duplice funzione dell'architettura e delle politiche del territorio che ad essa sovrintendono: la funzione, la qualità degli spazi urbani e la vivibilità , ma anche la tensione e il diritto al bello come valore .
Ci saranno contributi importanti con personalità legate ad esperienze significative, talvolta considerate modelli di riferimento. Renato Nicolini, l'intellettuale e manager culturale di importanti istituzioni italiane, l'Assessore dell'estate romana, che ha raccontato e nominato un'altra Roma con iniziative che hanno saputo unire la valorizzazione dei luoghi con i grandi eventi culturali ed espositivi, ma anche l'Assessore all'Identità con la prima giunta Bassolino a Napoli, negli anni di un ritrovato fermento e di una nuova vivacità culturale della città partenopea.
Marco Tamino, architetto e docente all'Università di Firenze ma anche Responsabile della progettazione di Grandi Stazioni S.p.A., la società che ha ripensato con nuova energia e uno sguardo internazionale l'idea della stazione come luogo per eccellenza dello scambio culturale oltre che di servizio, nuovo luogo di una socialità trasversale: la stazione come "città temporanea" luogo aperto alla sperimentazione anche rispetto all'arte contemporanea.
Francesco Scoppola, il Soprintendente Regionale cui competono il coordinamento e la regia degli interventi dello stato in materia di conservazione del patrimonio storico e artistico, ma anche le politiche di valorizzazione e il difficile dialogo tra memoria e modernità .
Sarà Pippo Ciorra ordinario di Composizione Architettonica all'Università di Ascoli Piceno e redattore di CASABELLA a condurre il confronto.
Progetti N°10 presenta oltre ai cinque cantieri della Jesi monumentale, la nuova Corte d'Appello di Ancona progettata dal gruppo Sabbatini-Roccheggiani-Battistelli, una farmacia a Cingoli di Giambattista Accrescimbeni, il design di Sandro Catani. Per la sezione dedicata alle tesi di laurea, in questo numero i lavori di Barbara Baiocco, Angela Magionami e Andrea Paolini.
"Siamo arrivati al numero dieci della rivista ed é per noi una grande soddisfazione - ha detto Vittorio Gagliardini. Siamo onorati e orgogliosi di avere dato visibilità a tanti progetti, a lavori importanti e utili, all'impegno di tanti professionisti; abbiamo creato occasioni di approfondimento tecnico e culturale per la nostra comunità , e in questo lungo periodo abbiamo condiviso il privilegio di incontrare personalità importanti del mondo del progetto nazionale e internazionale. Il nostro impegno continua con la consapevolezza di portare un nostro contributo per un dialogo importante e gratificante intorno alla cultura architettonica di questo territorio".
PER INFORMAZIONI:
Cristiana Colli tel 071 964139 fax 071 964185
San Floriano Mestica, Jesi