Mostra in occasione dell'uscita del libro dell'artista "Cronotopie", con testi di Alain Jouffroy (Postacard edizioni). Sono esposte 24 istantanee che ritraggono un universo in sospensione, in cui il tempo sembra dilatarsi fino a diventare spazio.
a cura di Nathalie Santini
opening della mostra con book signing
in occasione dell’uscita del libro fotografico di Marco Barbon "Cronotopie" (ed. Postcart)
Cronotopie nasce da una riflessione sul rapporto tra fotografia, tempo e spazio. Fotografando con una polaroid uno spazio anonimo in cui si materializzano piume e palloncini colorati, Marco Barbon s’interroga sull’effimero, puntando il suo obiettivo su “tutto ciò che può svanire ad ogni momento e scomparire chissà dove […] come se il segreto della vita si dissimulasse nel furtivo” (dal testo di Alan Jouffroy).
Il risultato è una serie di 24 istantanee che ritraggono un universo in sospensione, senza gravità, in cui il tempo sembra dilatarsi fino a diventare spazio; immagini che trasportano lo spettatore in un’atmosfera surreale.
Così, non stupisce che sia proprio Alain Jouffroy, poeta surrealista e celebre critico d’arte ad aver riconosciuto il valore del lavoro di Marco Barbon scrivendo il testo in occasione della mostra e presente nel libro.
“Marco Barbon, nelle sue polaroid, volatilizza quasi tutto: il tempo (quello che corre da sempre), lo spazio (pubblico), e persino l’enigma, poiché lo trasforma in evidenza manifesta.
Rimbaud voleva fissare delle vertigini. Marco Barbon fissa domande senza risposta”.
Alain Jouffroy
Biografia
Marco Barbon è nato a Roma nel 1972, vive e lavora a Parigi.
Dopo una laurea in Filosofia all’università La Sapienza di Roma e un dottorato in Estetica della Fotografia all’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi, ha lavorato per quattro anni come fotoeditor per l’agenzia fotografica Magnum Photos.
Autore della monografia Asmara Dream (Edizioni Postcart / Filigranes, 2009), le sue fotografie sono state pubblicate su importanti riviste internazionali ed esposte in Italia e in Francia.
Alain Jouffroy è autore di poesia, romanzi, saggi e testi critici, ha partecipato al movimento surrealista. Nel 2007 ha ricevuto il premio Goncourt della poesia per l’insieme della sua opera
Informazioni:
Paola Contino - Ufficio Stampa Postcart tel 06 2591030, 349 3798647 e-mail p.contino@postcart.com
Inaugurazione giovedì 6 maggio 2010, ore 19,00
B>Gallery
Piazza di Santa Cecilia 16, Roma
Lun-Ven 11-13 e 16-20.30, Sab 16-20.30
Ingresso libero