La Compagnia Virgilio Sieni Danza presenta alla rassegna La Danza del Teatro A. Ponchielli, la prima assoluta di 'Vento', la nuova creazione di Virgilio Sieni. La metafora del vento ci conduce per mano alla scoperta del concetto di diversita' e di spostamento.
'prima assoluta'
lunedi 15 luglio, ore 21.30
TEATRO A. PONCHIELLI, Cremona
coproduzione
Teatro Comunale A. Ponchielli, Festival Oriente Occidente, Compagnia Virgilio
Sieni Danza
La Compagnia Virgilio Sieni Danza presenta alla rassegna La Danza del Teatro A.
Ponchielli, la prima assoluta di 'Vento', la nuova creazione di Virgilio Sieni
per la quale si è avvalso della collaborazione e interpretazione di Marina
Giovannini, Luisa Cortesi, Erika Faccini, Samuele Cardini, Michele Simonetti,
della collaborazione di Letizia Renzini per le musiche, di Manuela Menici per i
costumi e di Paolo Pollo Rodighiero per le luci.
La metafora del vento ci conduce per mano alla scoperta del concetto di
diversità e di spostamento: diversità di luoghi, di pubblici, di senso;
spostamento di spazi e percorsi nella città . E così Vento vuole essere una
riflessione sulla danza e sul linguaggio del corpo, nel senso che si pone
delicatamente in una posizione di fragile equilibrio tra l'intimo delle cose
segrete e l'evidenza dell'apparire. Virgilio Sieni conduce da anni una
riflessione personale e profonda sulla vita, sul rapporto di ognuno con la
propria vita e sulla vita di relazione; la danza, allora, non è il fine del suo
lavoro, ma ne è il linguaggio privilegiato. A proposito di Vento, "penso a dei
racconti analitici - dice - sullo spazio e l'immagine: uno spazio aperto,
semplicemente da accarezzare, e la bellezza abbacinante della figura umana nella
sua desolante e straziante apparizione - amore, disagio, moda, godimento".
Vento, o qualcosa che assorbe il passaggio tragico della contemporaneitÃ
Sulla bellezza della diversità .
Strani, poeticamente irregolari nel corpo,
Sul notturno e la dilatazione del tempo.
Fermata, ascolto, slittamento.
Sul movimento lento delle costellazioni e lo spazio ovattato
Una tragedia dell'ascolto
Ogni luogo ha come un elemento prediletto e al pari di un corpo diviene la
propria anima.
Informazioni e prenotazioni Teatro Ponchielli, Cremona, ai numeri 0372.407.273 e
0372.407.802 (ore 16.30-19.30); prenotazioni via internet al sito http://www.charta.it
TEATRO A. PONCHIELLI, Cremona