Spiriti dell'Est. Un'installazione di grandi dimensioni composta da piu' sculture aggregate dall'ambiente che le accoglie, e giocata sul sistema di tagli messo in essere dal'artista: e' l'Esercito della Salvezza, il nucleo della mostra. Acciaio e acido caratterizzano le opere recenti; l'arancione, insieme ad alcune prove in rosso e in bianco, definisce la sua produzione di piccole sculture.
Venerdì 7 maggio 2010 alle ore 18 in via Galileo Ferraris 89-93 a Vercelli si inaugura la personale di Daniela Nenciulescu a cura di Anna Comino.
Un'installazione di grandi dimensioni composta da più sculture aggregate dall'ambiente che le accoglie, e giocata sul sistema di tagli messo in essere da Daniela Nenciulescu: è l'Esercito della Salvezza, il nucleo della mostra Spiriti dell'Est.
Un sistema complesso di moduli liberamente disposti nelle stanze della galleria, in cui "le aree di competenza dei singoli pezzi si definiscono sul pavimento, dove le linee dei basamenti tracciano i confini, frazionando lo spazio in sezioni geometriche spigolose e irregolari. Il resto si muove sull'altezza. I tubi si elevano dalle basi in misure variabili. La roditrice li squarcia nel senso della lunghezza aprendoli parzialmente o tutti. Per alcuni si tratta di semplici tagli, per altri di vere amputazioni che interferiscono sull'integrità della circonferenza, mostrando in pieno la concavità dei cilindri. La verticalità dell'incisione si rompe in piccole fenditure orizzontali che disegnano grafici 'asterischi', assottigliando ulteriormente i corpi già esili. L'alfabeto stilistico scelto per la rottura delle superfici, non lascia concessioni a nessun tipo di rotondità. Le ferite inferte all'acciaio seguono precise le immaginarie traiettorie elaborate mentalmente dall'artista".
Acciaio e acido caratterizzano le opere recenti, in acceso contrasto con gli elementi di più vecchia data riverniciati a fuoco in uno sgargiante arancione. Colore che, insieme ad alcune prove in rosso e in bianco, definisce l'attuale produzione di piccole sculture e di esperimenti in bilico tra la struttura plastica e l'oggetto d'uso.
Soluzioni che non tradiscono la capacità della scultrice di rapportarsi alle potenzialità offerte dai materiali industriali e di esplorarne i possibili utilizzi in campo artistico.
Daniela Nenciulescu è nata a Bucarest nel 1952. Vive e lavora ad Abbiategrasso (Milano)
Testo in catalogo di Mauro Civai e Anna Comino
Immagine: Agglomerati, 2005, acciaio
Evento collaterale in occasione della terza mostra dedicata a Peggy Guggenheim in Arca, Chiesa di San Marco, Vercelli
Informazioni: Carla Crosio Tel. +39 393 0101909 carlacrosio@gmail.com
Inaugurazione Venerdì 7 maggio 2010 alle ore 18
Studio Dieci Citygallery
via Galileo Ferraris 89/93, 13100 Vercelli
Dal venerdì alla domenica dalle 17 alle 19,30.