Nella pittura dell'artista c'e' una grande capacita' di comunicare le proprie emozioni e le atmosfere che lo circondano. Un'espressivita' legata al fascino della figurazione, svelata da scene di vita quotidiana e da esperienze infantili.
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Per confermare la propria vocazione di osservatorio rivolto alla giovane arte internazionale, per questa stagione, come quarta esposizione, la Galleria White Project (Pescara) in collaborazione con Prometeo Gallery (Milano), propone la prima personale italiana dell’artista rumeno Itsvan Betuker nato a Satu-Mare nel 1984.
Nel lavoro pittorico di questo artista la volontà di creare cattura un riflesso che rende liberi dall’inibizione e mette in scena l’attesa di una ideale completezza. Di conseguenza è la bellezza dei contenuti ad essere esibita.
Nella sua pittura, nonostante siano rintracciabili gli assilli di certi spettri del passato, vi è una grande capacità di comunicare le proprie emozioni e le atmosfere che lo circondano tramite il controllo delle pennellate e della propria espressività. Un’espressività molto legata al fascino della figurazione, peraltro svelata da intime scene di vita quotidiana e da esperienze infantili, ora coniugate con il gran desiderio di venir fuori dai pensieri tormentosi ed esprimere il proprio significato di esistere in una nuova realtà.
Ogni suo quadro sembra aver il compito di imporsi come se una forma di disturbo debba per forza colpire lo spettatore, per dolci e tenere che siano le figure e i colori.
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To confirm the vocation as an observatory aimed at young international art, for this season, as the fourth show, the White Project Gallery (Pescara) in collaboration with Prometeo Gallery (Milan), presents the first Italian show of Romanian Artist Itsvan Betuker born in Satu-Mare in 1984, live and work in Cluj.
In the pictorial work of this artist the will to create catch a reflection that sets us free from inhibition and enacts the expectation of an ideal completeness. Infact, it is the beauty of the content to be showed.
In his painting can be traced despite the worries of some ghosts from the past, there is a great ability to communicate their emotions and atmosphere around him through control of the stroke and its expressiveness. Expressiveness much tied to the charm of figuration, however, revealed intimate scenes from daily life and childhood experiences, now married with a great desire to come out of tormenting thoughts and express their meaning of existence in a new reality.
Each of his paintings seems to have the task of establishing itself as if a form of disorder must necessarily affect the viewer, to sweet and tender that shapes and colors.
Opening 15 Maggio 2010, 18.30-21
Galleria White Project
Piazza Garibaldi 7 - Pescara
Tuesday-friday 11-19
Saturday 16-21:30
igresso libero