So what? Due interventi ambientali, uno dei quali site specific, affiancati da una serie di lavori che identificano la ricerca dell'artista: dall'uso raffinato del marmo a quello para-infantile di Playmobil.
A cura di Riccardo Bonini
Due installazioni, una inedita e l'altra appositamente ideata per lo spazio espositivo, introducono la surreale inventiva di Massimiliano Pelletti, giovane artista toscano classe '75.
Tutti i sogni d'oro che non ho, un complesso percorso che si snoda attraverso la necessità del desiderio, viene proposto in un allestimento del tutto nuovo e fortemente coinvolgente. Una pianta, cresciuta nella totale assenza di luce, viene portata alla fotosintesi al suono di una litania confusa e dolcissima: sessantuno tra le più popolari fiabe italiane sovrapposte in un'unica traccia audio accompagnano un'analisi sul bisogno costante di calore umano.
Ai due interventi ambientali viene affiancata una serie di lavori che identifica l'eterogenea ricerca dell'artista: dall'uso raffinato del marmo (retaggio inequivocabile della sua provenienza pietrasantina) nella rappresentazione di organi vitali alle sconcertanti tassidermie, fino all'isterica ironia delle istantanee cronachistiche riproposte in versione para-infantile coll'uso di playmobil e racchiuse in teche che assomigliano tanto ad uno schermo televisivo.
Conclude idealmente il percorso la scultura finalista all'ultima edizione del Premio Celeste, un omaggio all'insistenza con la quale l'uomo crede nel disegno di un propria storia: ma dovunque stia la panca, la capra crepa.
Massimiliano Pelletti
2009
Premio Terna 02, tra i finalisti sezione Gigawatt.
Premio Celeste 2009, tra i finalisti sezione Installazione e scultura. Fabbrica Borroni, Bollate, Milano.
XLII Premio Vasto di Arte Contemporanea, Omaggio a Carlo Mattioli, Terra, a cura di Barbara Padovan e Daniela Madonna, Vasto, Chieti.
2007
Premio alla Scultura Camera di Commercio, Genova.
2006
International Youth Salon, Atelier of Alexandria, Egitto.
http://www.massimilianopelletti.com
Inaugurazione Sabato 22 maggio ore 17:30
Antico Palazzo Pretorio
piazza del Municipio Castell'Arquato (PC)
ogni week end e festivi dalle 11:00 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19:30