Leotta lavora sulle coordinate spazio-temporali, definendo un nuovo percorso, dei tanti possibili, all'interno dello spazio espositivo. L'esperienza fisica e storica del luogo viene rielaborata attraverso l'utilizzo di simboli e della loro fascinazione, in modo da rivelare un risultato esteticamente sintetico che si manifesta con l'ipotetico ed eventuale utilizzo di calcoli matematici.
a cura di Emanuele Catellani
L'evento fa parte del calendario di Giorno per Giorno - Contemporary Torino Piemonte
Lo specchio è una superficie che riflette immagini di diversa natura. L'utilizzo
dello specchio e il significato delle immagini da esso riflesse sono poi libere di
interpretazione.
Allo stesso modo "Mirror Project" vuole essere la superficie che riflette le idee,
le impressioni e le espressioni di giovani artisti. Una finestra e una riflessione
sul contemporaneo.
Mirror Project è un ciclo di mostre organizzate da Barriera (Torino), in cui gli
artisti invitati lavoreranno e si confronteranno con lo spazio, sviluppando un
progetto site specific.
L'artista invitato per la prima edizione di Mirror Project è Renato Leotta.
Renato Leotta lavorerà sulle coordinate spazio-temporali, definendo un nuovo
percorso, dei tanti possibili, all'interno dello spazio espositivo. L'esperienza
fisica e storica del luogo verrà rielaborata attraverso l'utilizzo di simboli e
della loro fascinazione, in modo da rivelare un risultato esteticamente sintetico
che si manifesta con l'ipotetico ed eventuale utilizzo di calcoli matematici.
Leotta apporterà delle modifiche allo spazio espositivo per agire direttamente nei
meccanismi di comunicazione che muovono un ambiente. In questo modo si genereranno
uno o più percorsi alternativi che si tramuteranno, di conseguenza, in azione.
Renato Leotta (Torino, 1982). Vive e lavora a Torino.
Principali esposizioni/progetti: "Use me Abuse me", NYPH10, DUMBO art center, New
York - "Persona in meno", Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene - "TRE",
Premio Special Italia, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Modena - "Non
totalmente immemori ne completamente nudi", Galleria Civica di Monfalcone - "Il
raccolto d'autunno è stato abbondante", Viafarini, Careof, Milano - "Germinal",
GumStudio, Carrara - Work-shop Fondazione Spinola Banna - Progetto CRIPTA747,
Torino.
Inaugurazione giovedì 27 maggio 2010, ore 18
Barriera
via Crescentino 25, Torino
Orari: dal lunedì al venerdì 15-19, sabato 10-13
Ingresso libero