Max Gazze', Afterhours, La Crus, Delta V, Cristina Donà , Sux !, MiceVice, Sushi, Marco Parente... e tanti altri ospiti. Dalle ore 18, ingresso Euro 8/6.
lunedì 22 luglio – dalle ore 18 – ingresso € 8/6
TORA TORA FESTIVAL!
con
Max Gazzè, Afterhours, La Crus, Delta V,
Cristina Donà , Sux !, MiceVice, Sushi, Marco Parente... e tanti altri ospiti
Un Festival... dentro il Festival
Forte del successo riscosso l’estate passata torna il vero festival
itinerante italiano e quest’anno fa le cose ancora più in grande con una
nuova ondata rock in tutta Italia. Il rock italiano ritrova il suo
spazio anche nell’estate 2002 con la conferma del Tora! Tora! Festival
(di scena lunedì 22 luglio allo Stadio Comunale di Pontassieve, inizio
spettacolo dalle ore 18, ingresso 8 euro, 6 euro per soci Coop e giovani
residenti a Pontassieve). L’evento itinerante tutto di musica italiana
voluto ed ideato da Manuel Agnelli degli Afterhours in collaborazione
con Mescal, nel 2002 diventa ancora più grande sia per le tappe del suo
percorso, sia per il numero di artisti totali presenti. Nell’arco di una
sola edizione il Tora! Tora! è diventato un vero punto di riferimento
per tutto il movimento che ruota attorno al rock “made in Italyâ€, quello
che vive nella fervente attività dei concerti dal vivo e che ora
coscientemente grazie a questo festival riesce ad arrivare in
superficie, infatti ancor più dell’anno scorso lo scopo della
manifestazione è quella di associare realtà affermate ad alti livelli
con artisti emergenti spesso al debutto discografico, mettendole alle
stesse condizioni di palco e strumentazione.
Hanno già aderito al progetto del Tora! Tora! Festival 2002: Afterhours,
Animal Minimal Feat. Luca Morino (Mau Mau), Baustelle, Breakfast,
Bron-Y-Aur, Bugo, Casa Del Vento, Cesare Basile, Cristina Dona’, Delta
V, Fiamma, Francesco-C, Julie’s Haircut, Max Gazze’, La Crus, La
Sintesi, Linea 77, Lotus, Madaski, Mambassa, Mao, Marco Parente, Mario
Venuti, Meganoidi, Micevice, Modena City Ramblers, Morgan (Bluvertigo),
Pacifico, Perturbazione, Prozac+, Punkreas, Shandon, Subsonica, Sushi,
Sux!, Verdena, Volwo, Yo Yo Mundi, 24 Grana.
Saranno sicuramente in concerto a Pontassieve: Max Gazzè, Afterhours, La
Crus, Delta V, Cristina Donà , Sux !, MiceVice, Sushi, Marco Parente;
MAX GAZZ?. Il pop italiano era alla ricerca di chi potesse renderlo
sofisticato, colto, poetico ed allo stesso tempo orecchiabile, ed ecco
arrivare da Roma Max Gazzè. L’esperienza musicale di Gazzè parte dagli
anni ’80 in band punk inglesi e belga, con cui realizza svariate tournée
in giro per l’Europa. Alla fine degli anni ’80 ritorna in Italia e si
mette a lavorare da solo pubblicando nel 1996 “Contro Un Onda Del Mareâ€
che poi porterà in tour come supporter di Battiato. Dopo quell’album,
Gazzè acutizza la sua attitudine al “pop†sofisticato, pubblicando “La
Favola Di Adamo Ed Eva†ma è la partecipazione a San Remo nel 1998 con
“Una Musica Può Fare†che lo fa conoscere al grande pubblico e che fa
diventare un vero successo l’album “Max Gazzè†del 2000, successo
confermato anche dall’ultimo lavoro in studio “ Ognuno fa quello che gli
pare?†del 2001.
Gli AFTERHOURS capitanati da Manuel Agnelli sono probabilmente il nome
più rappresentativo degli ultimi 15 anni di storia musicale italiana,
sin dai loro esordi negli anni ’80 si sono caratterizzati per il loro
rock adrenalinico, raffinato, sognante, ruvido, tagliente e
psichedelico, fortemente emozionale.
LA CRUS. Sotto la guida di Mauro “Giò†Giovanardi e Cesare Malfatti,
nascono nel 1993 e diventano lentamente la più interessante proposta di
musica d’autore di assoluta atmosfera. Poetici, raffinati, romantici, i
La Crus stanno lavorando al nuovo album che presto vedrà la luce e che
farà seguito a “Croceviaâ€, l’album di cover di canzoni italiane che
omaggia i migliori autori ed interpreti del panorama italiano da Paolo
Conte agli Afterhours.
DELTA V. La formazione dei Delta V ruota inevitabilmente intorno al
nucleo formato da Carlo Bertotti (musiche) e Flavio Ferri (testi). I due
musicisti milanesi s’incontrano alla fine degli anni ’70 ed iniziano a
condividere le esperienze musicali nel decennio successivo soprattutto
impegnandosi nella produzione di jingles pubblicitari. Nel 1998 esce il
loro primo album, “Spazio†che fa raggiungere loro la notorietà grazie
al remake del brano, originariamente cantato da Mina, “Se Telefonandoâ€.
La musica dei Delta V è un originale incontro tra pop, elettronica ed
influenze del beat anni ’60. Dopo l’album di debutto, segue nel 1999
“Psychobeatâ€, mentre nel 2001 esce Monaco 74 che vede finalmente
l’assestamento della line up della band, con alla voce la cantante
americana Gi Kalweit.
CRISTINA DON?. Insieme a Fiamma è l’unica interprete femminile del
festival ed ha all’attivo due album, che le hanno dato enormi
soddisfazioni, non è da tutti avere tra i propri fans personaggi come
Robert Wyatt e David Byrne. Cristina Donà , con il suo timbro di voce
particolare, sexy e suadente, rappresenta uno dei pochi esempi italiani
di cantautrice pura e carismatica, caratteristiche che le sono valse la
partecipazione nel 2001 al Meltdown Festival di Londra e anche la
possibilità di aprire il tour italiano di una tra le cantautrici
indipendenti più importanti in circolazione, Ani Di Franco.
SUX! è l’ennesimo progetto di Giorgio Ciccarelli, che bazzica ormai da
quindici anni il poco remunerativo mondo del cosiddetto alternative rock
italiano, sia come musicista, (in rigoroso ordine alfabetico:
Afterhours, Carnival of fools, Color Moves, Echidna, Giancarlo Onorato,
Six minute war madness, Sundowner, Sux!, Volwo) che come fonico (A short
apnea, Giancarlo Onorato, Sebastian ecc..). La matrice musicale dei Sux!
è legata a quel tipo di rock definito “alternativoâ€, con la presenza
costante di chitarre dialoganti, sorrette da una ritmica precisa, con
tempi il più delle volte dispari e una voce usata senza protagonismo, ma
attenta, quando serve, a disegnare melodie efficaci.
MICEVICE. Dietro al nome Micevice si cela la figura di Giovanni
Ferrario, cantante/chitarrista che calca le scene da più di un decennio.
Dopo alcuni anni passati a Catania in stretto contatto con Cesare
Basile, Ferrario torna a Brescia, e nel 1999 coproduce “Armstrong†il
secondo album degli Scisma, che accompagna dal vivo anche come
chitarrista. Tra un concerto e l’altro, in cui accompagna anche gli
Estra, lavora al secondo album del progetto Micevice, “Bipolars Of The
World Unite (Great Machine Pistola)†del 2000, che può considerarsi una
raccolta di brani scritti negli ultimi 3 anni, registrati e mixati in un
mese con la collaborazione di molti validi musicisti: tra gli altri, gli
Scisma al gran completo e Cristina Donà . Recentemente i Micevice hanno
pubblicato l’intenso album “Stop Here: Love Storeâ€, che conferma
Ferrario tra i più acuti compositori italiani.
SUSHI. Elettro-pop di ispirazione giapponese? Forse sì, i Sushi sono una
realtà davvero creativa della scena italiana, sognanti e sospesi ma allo
stesso tempo capaci di essere nei loro testi incisivi e taglienti.
Rispetto al debutto del 1999 “Un Leggerissimo Disturbo Da Panicoâ€, il
nuovo album “Un Mondo Terribilmente Volgare†mostrano di non voler più
scappare dai problemi nascondendosi dietro a viaggi immaginari ma
vogliono affrontarli faccia a faccia dimostrando di essere maturati.
Il disco è accompagnato da un permanente senso di sfiducia nei confronti
del genere umano ripetutamente sottolineato dalle sonorità , scure e
ricercate, e dalla voce, usata su registri bassi ed affascinanti. La
sezione ritmica contribuisce ad amalgamare gli strumenti acustici con
l’intervento elettronico di synth e campionatori.
MARCO PARENTE nasce a Napoli nel 1969 e vive a Firenze fin dall’inizio
degli anni ’90. Come batterista, dopo alcune militanze in gruppi locali,
partecipa alla realizzazione in studio di “Ko de Mondo†e “Linea Goticaâ€
dei CSI. Alla fine del 1996 dà vita ad un progetto solista che lo vede
impegnato come autore, arrangiatore, cantante e chitarrista, ma è
nell’unire la poesia alla musica che Parente sembra aver trovato la sua
dimensione ideale, ne è testimonianza il tour “PullMan My Daisy†a cui
partecipa in compagnia di Ferlinghetti, Ed Sanders, Anne Waldaman, John
Giorno, Alejandro Jodorowsky e molti altri poeti e musicisti.
Nell’inverno del 2001 apre insieme a Paolo Benvegnù alcuni concerti di
Afterhours. Sempre in questo periodo inizia la collaborazione con Manuel
Agnelli, al fianco del quale partecipa al Premio Ciampi 2001.
Nell’autunno del 2002 verrà pubblicato il nuovo disco di Marco Parente
prodotto da Manuel Agnelli e preceduto dal singolo “La mia
rivoluzioneâ€, con uscita prevista il 21 giugno 2002.
Stadio Comunale – Pontassieve – Firenze