E' l'opera regina del Festival areniano. Ha inaugurato la stagione lirica dell'anfiteatro veronese nel lontano 1913. Da allora, si sono succedute 42 edizioni per un totale di 410 rappresentazioni. Ultimo giorno di rappresentazione.
Ultimo giorno di rappresentazione
L'ARENA DI VERONA PER IL 2002
Il Festival lirico estivo organizzato dalla Fondazione Arena di Verona, raggiunge nel 2002 l'importante traguardo degli 80 anni: si svolgerà da venerdì 21 giugno a domenica 1 settembre, e prevede cinque titoli con 48 rappresentazioni.
Quest'anno la Fondazione può contare su tre Major Partners davvero prestigiosi: Unicredito Italiano, primo gruppo bancario in Italia per capitalizzazione e redditività ; Wind, Società di Telecomunicazioni in continua espansione, sempre più impegnata a sostegno di eventi culturali particolarmente significativi; ed ancora Clarima, Società del Gruppo Unicredito che ha collaborato con la Fondazione alla realizzazione di un ambizioso progetto di fidelizzazione del proprio pubblico: l'Arena Card, che sarà molto più di una semplice carta di credito, un mondo di servizi riservati ai titolari che potranno prenotare, acquistare e ricevere i biglietti a condizioni esclusive e usufruire di informazioni, anteprime e promozioni per vivere sempre al massimo tutte le emozioni dell'Arena.
Dopo due anni interamente dedicati a Verdi in occasione del centenario della morte, l'autore più amato e più eseguito in Arena sarà ancora presente con tre opere, Aida, Nabucco e Il Trovatore, cui si aggiungeranno Carmen di Bizet e Tosca di Puccini.
Aida è l'opera regina del Festival areniano. Ha inaugurato la stagione lirica dell'anfiteatro veronese nel lontano 1913. Da allora, si sono succedute 42 edizioni per un totale di 410 rappresentazioni. Al capolavoro verdiano si sono avvicinati circa sei milioni di spettatori: una cifra record che testimonia l'importanza dell'Arena nel mondo e la grandezza dell'arte di Giuseppe Verdi.
Quest'anno Aida inaugurerà il Festival in un nuovo attesissimo allestimento di Franco Zeffirelli. Sarà diretta da Daniel Oren, altro grande protagonista delle stagioni areniane, ed avrà tra gli interpreti Fiorenza Cedolins/Michèle Crider nel ruolo del titolo, Salvatore Licitra/Piero Giuliacci (Radames), Marianne Cornetti/Larissa Diadkova (Amneris), Ambrogio Maestri/Silvano Carroli/Carlo Guelfi (Amonasro), Giacomo Prestia/Orlin Anastassov/Giambattista Parodi/Carlo Striuli (Ramfis). La coreografia è di Vladimir Vassiliev; primi ballerini ospiti Roberto Bolle e Myrna Kamara.