Cherchez la femme. La mostra presenta gli ultimi lavori dell'artista che si ispira oramai da anni al Marocco, alla sua cultura, alle decorazioni e ai colori tipici di quel luogo. A cura di Giorgia Calo'.
a cura di Giorgia Calo'
Mercoledì 9 giugno 2010, alle ore 18.30, la galleria Horti Lamiani - Bettivò
di Roma inaugura la mostra personale di Teresa Merolla dal titolo Cherchez
la femme, a cura di Giorgia Calò.
L'evento presenta gli ultimi lavori dell'artista che si ispira oramai da
anni al Marocco, alla sua cultura, alle decorazioni e ai colori tipici di
quel luogo.
La ricerca di Teresa Merolla verte sull'immagine della donna, nella sua
rappresentazione tanto nei panni occidentali quanto in quelli orientali. Non
importa quale sia l'abito indossato, fondamentale per l'artista è la ricerca
della femminilità, in ogni sfaccettatura e in ogni sua declinazione.
Da qui prende il titolo la mostra in oggetto, Cherchez la femme, come
spiega l'artista: "Ho copiato la frase da un articolo in lingua francese,
l'articolo recava una fotografia di un gruppo di persone e tra loro una
donna completamente velata in nero. Hai miei occhi d'occidentale la donna
appariva come un'immagine a sè, emarginata e interamente distaccata dalla
folla".
Nei suoi quadri Teresa Merolla racconta i differenti abbigliamenti della
donna, senza però mai farne una questione politica o religiosa, ma
interessandosi piuttosto alle fogge che accompagnano il corpo femminile e si
fanno estensione di questo, raccontando luoghi, culture, immagini di mondi
lontani per lo sguardo occidentale.
Per la donna orientale la scelta dell' abbigliamento non è puramente un
fatto estetico o pratico, come protezione dal sole forte o dalle tempeste di
sabbia, ma anche una dichiarazione d'appartenenza ad un famiglia, ad una
data regione ed alla propria fede.
Un musulmano ingenuo direbbe che la donna è come un diamante prezioso che va
protetto, il velo sulla sua testa una corona che ogni uomo mette alla
propria sposa.
Il confronto con la cultura occidentale è per l'artista inevitabile e si
evince proprio nell'opera intitolata Cherchez la femme in cui vengono
raffigurate donne islamiche e occidentali, due mondi molto lontani che si
toccano solo al centro del disegno per poi ridividersi completamente nelle
due estremità. Due culture che si affacciano l'una all'altra, una è
l'origine l'altra la conseguenza.
Teresa Merolla vive e lavora a Roma. Dopo il diploma all'Accademia di Belle
Arti di Roma a partecipato a numerose mostre collettive e personali sia in
Italia che in Marocco.
Inaugurazione mercoledì 9 giugno, ore 18.30
Horti Lamiani - Bettivò
Via Giolitti 163, Roma
orario: lunedì-venerdì, ore 9-18
ingresso libero