Jean-Luc Darbellay
Thorsten Kirchhoff
Olivier Darbellay
Noelle Darbellay
Willy Merz
Maria Centonze
Terzo appuntamento di 'Meteorite in Giardino'. La serata e' introdotta da Jean-Luc Darbellay, musicista e compositore che si concentrera' sul rapporto tra musica, arti visive e scienza, e a seguire i musicisti Olivier Darbellay (corno) e Noelle Darbellay (violino) eseguiranno alcuni brani. In contemporanea, il lavoro dell'artista danese Thorsten Kirchhoff dal titolo 'Quantistica Sartoriale' fornira' la lettura ironica e provocatoria di un mondo sottoposto alla regola dei 'quanti'.
a cura di Maria Centonze
con la direzione artistica musicale di Willy Merz
Giovedì 8 luglio 2010 alle ore 21 si svolgerà il terzo appuntamento di Meteorite in Giardino, una rassegna di arte visiva, musica, danza, scienze matematiche e astrofisica a cura di Maria Centonze e con la direzione artistica musicale di Willy Merz, che per il terzo anno consecutivo viene organizzata dalla Fondazione Merz. Il titolo dell’iniziativa prende spunto da un’opera di Mario Merz del 1976.
La serata, dal titolo Einstein e Klee si svolgerà nello spazio espositivo della Fondazione e sarà introdotta da Jean-Luc Darbellay, musicista e compositore che nel passato ha esercitato come medico. Darbellay si concentrerà sul rapporto tra musica, arti visive e scienza, portando ad esempio due grandi personalità come lo scienziato Albert Einstein e il pittore Paul Klee, entrambi appassionati di musica. A seguire i giovani musicisti Olivier Darbellay (corno) e Noëlle Darbellay (violino) che eseguiranno i brani Appel Interstellaire per corno di Olivier Messiaen, Mikka e Mikka S per violino di Iannis Xenakis e Ori per violino e corno dello stesso Jean-Luc Darbellay.
In contemporanea, il lavoro dell’artista danese Thorsten Kirchhoff dal titolo Quantistica Sartoriale ci fornisce la lettura ironica e provocatoria di un mondo sottoposto alla regola dei “quanti”. L’installazione consiste in una Elna Supermatic, macchina per cucire prodotta in Svizzera nel 1955, sotto il cui ago passano due matasse di tulle bianco e nero che si svolgono e riavvolgono su due rulli, generando uno scenario reversibile, da un estremo all’altro, come da -1 +1, ricordando così le fluttuazioni quantistiche.
Jean-Luc Darbellay
Terminati gli studi in clarinetto presso il Conservatorio di Berna, ha studiato direzione d’orchestra con P. Dervaux e composizione con E. Denisov, perfezionandosi in seguito con K. Huber, H. Holliger e P. Boulez all’IRCAM. Oltre alla sua attività di direttore artistico di numerosi festival (Swiss World New Music Day e l’Art pour l’Aar di Berna ) si dedica alla composizione, scrivendo su commissione per enti quali Radio France, Radio Leipzig, la CRLPF. I suoi lavori sono eseguiti in tutto il mondo, da Lipsia a Mosca, dal Giappone al Lussemburgo, a Vienna, a Hong Kong. Dal 2005 è Cavaliere delle Arti della Repubblica Francese.
Thorsten Kirchhoff
Nato nel 1960 a Copenaghen, vive e lavora dal 1984 a Roma.
Nel suo lavoro Kirchhoff assume una raffinata e ironica posizione, provocatoria e surreale allo stesso tempo, combinando film, suono e pittura con un linguaggio e uno stile che producono sempre risultati inediti. Il suo approccio singolare abbraccia il modernismo, mentre trova spazio per il paradosso e il lato oscuro della vita umana. Kirchhoff fa uso di quadri, installazioni e soprattutto del cinema nella sua esplorazione di una infinita serie di emozioni, facendo del capovolgimento di senso delle cose familiari quasi una regola e che attinge volentieri alla logica del montaggio cinematografico per accostare elementi apparentemente senza attinenza.
Olivier Darbellay
Nato a Berna nel 1974, ha studiato violoncello con P. Demenga e corno con T. Müller al Conservatorio di Berna, perfezionandosi con B. Schneider presso la Hochschule di Friburgo. Dal 1995 è corno solista presso l’Orchestra Sinfonica di Berna e dal 2001 insegna presso il Conservatorio Superiore di Losanna. Ha suonato come solista con prestigiose orchestre quali L’Orchestra di Stato di Mosca, l’Orchestra Sinfonica Portoghese, l’Orchestra Filarmonica di Liegi, ecc. E’ stato premiato nel concorso “Jeunes solistes” delle radio francofone. Ha eseguito numerosi brani in prima assoluta, tra cui la prima svizzera del Concerto per corno di Heinz Holliger.
Noëlle-Anne Darbellay
Nata a Berna nel 1980. Ha studiato violino al conservatorio di Schaffhausen con Karen Turpie; con la sua insegnante ha proseguito gli studi alla Hogeschool voor de Kunsten Utrecht in Olanda. Nel 2007 termina i suoi studi alla l’Haute École de Musique di Neuchâtel dove tuttora collabora come assistente a Stefan Muhmenthaler. Si è inoltre formata con Siegfried Palm, Bruno Canino e Peter Hörr per la musica da camera e con Claudia Dora per il violino barocco. Ha suonato in festival come World New Music Days 2004, al Festival International de Musique de Sion, al Festival l’Art pour l’Aar di Berne, al Musiksommer Ernen e al Music Documents di Tokyo e in teatri tra i quali Théâtre Molière di Parigi, il Museum der Moderne di Salisburgo, l’Albertina di Vienna e il Centre Dürrenmatt di Neuchâtel. Nutre particolare interesse per la connessione tra musica contemporanea e letteratura. Si esibisce in performance teatrali con voce e violino in molti paesi europei come la Francia, la Germania, l’Austria, il Belgio, l’ Olanda, la Polonia, la Grecia e la Svizzera. E’ membro della Orion Ensemble for Contemporary Music; è primo violino della Ludus-Ensemble Bern e suona stabilmente con la Nouvel Ensemble Contemporain e la Kammerorchester Basel.
La video installazione sarà visibile presso la Fondazione Merz fino al 21 luglio, giornata conclusiva della rassegna.
Si ringrazia
Galleria Alberto Peola, Torino
http://www.albertopeola.com
Ufficio Stampa Nadia Biscaldi
+39.011.19719436 press@fondazionemerz.org
Immagine: Thorsten Kirchhoff
Inaugurazione Giovedì 8 luglio 2010 alle ore 21
Fondazione Merz
via Limone 24 - Torino
orari: martedì-domenica 11-19, lunedì chiuso
Ingresso libero e gratuito