Diverse sedi
Revine Lago (TV)

Lago Film Fest
dal 22/7/2010 al 31/7/2010
320 3681519 FAX 0438 562071
WEB
Segnalato da

Ester Del Longo




 
calendario eventi  :: 




22/7/2010

Lago Film Fest

Diverse sedi, Revine Lago (TV)

Festival internazionale di cortometraggi, documentari e sceneggiature. Tanti film pervenuti da tutto il mondo, registi e artisti, ospiti, musicisti dentro e fuori programma, retrospettive, incontri, presentazioni e performance.


comunicato stampa

Il Lago Film Fest, festival internazionale di Cortometraggi, Documentari e Sceneggiature di Revine Lago è pronto a ripartire con il suo ricco programma, ma ancora una volta il direttore artistico, Viviana Carlet, ci tiene a sottolineare che tutto il festival è concepito come un punto di partenza: “una dichiarazione d’intenti, uno spiraglio a lungo termine che irradia di taglio la superficie lasciandone intravedere la grana” recita l’introduzione del catalogo.

L'immagine del festival, le scritte al neon che padroneggiano sulle cartoline e sui manifesti del Lago Fest sono, come il festival, quel fascio di "luce" in grado di illuminare, seppur in maniera definita, solo una porzione di quello "spazio nero" fatto di persone, culture e suggestioni che in futuro il festival si promette di esplorare, soprattutto nel dopo festival.

Queste sono frasi tratte dalla prima pagina del nuovo catalogo_ magazine bilingue, che porterà il Lago Film Fest sempre più lontano dai suoi confini fisici. É un magazine che accompagnerà i visitatori lungo i dieci giorni di festival, starà in tasca, nello zaino, forse lasciato su una panca e portato via da un altro appassionato di cinema, di teatro, di arte.

Al Festival confluiranno tantissimi film pervenuti da tutto il mondo, registi e artisti, ospiti, musicisti dentro e fuori programma, retrospettive, incontri, presentazioni e performance: sarà anche quest'anno un contenitore di esperienze di altissimo livello.

Il festival è creare relazioni, vuole fare sì che queste si instaurino non importa se tra uno sceneggiatore di Venezia e un filmmaker rumeno, o tra un architetto di Milano e un falegname di Lago, l’importante è che ci siano, ed è questo il risvolto che rende davvero unico il progetto Lago Film Fest: è il paese intero che si mobilita ogni anno, e la ricaduta che la manifestazione ha sulla gente. E' la vera ragione che spinge molti a definire questo festival unico nel suo genere.

Così, pochi giorni fa, gli architetti dell'Atelier FraSe hanno iniziato la costruzione della nuova scenografia in legno del festival che richiamerà l'acqua, il lago, la sua essenza di continuo impercettibile movimento: le onde. Il lago è il protagonista ed il suo fluire silenzioso sarà il soggetto della performance sonora di Gord the Rogue, artista vittoriese che modifica i circuiti interni di supporti tecnologici per costruirne nuovi strumenti, nuovi suoni.

La kermess delle rane si ripropone anche quest'anno come salotto culturale, come momento di scambio di visioni ed opinioni sul contemporaneo e sulla percezione che di esso abbiamo. Non si possono allora perdere gli incontri con gli ospiti di punta di quest'anno: domenica 25 verranno proiettati i migliori corti degli ultimi dieci anni del progetto Kimuak: programma Basco di diffusione e promozione del corto, acclamato nei più importanti festival del cortometraggio come Cannes, Clermont-Ferrand, Aspen, Méliès d’Or, Gijón, Sitges per la loro qualità.

Il programma di promozione e diffusione del Corto in Italia, verrà presentato con le proiezioni del giorno 26 e 27: testi visivi scelti e proposti dal CSC: Centro sperimentale di cinematografia production, la scuola di cinema in Italia che segue i propri allievi durante il percorso formativo e nei primi passi da regista, lanciando e condividendo progetti con essi. Lunedì 26 appuntamento con Ackroyd e Harvey: due artisti che lavorano con la fotografia, la scrittura con la luce non applicata alla pellicola che tutti conosciamo, ma al materiale fotosensibile per eccellenza: l'erba. Sarà un' esperienza da non perdere, dato che il Lago Film Fest proietterà e presenterà il loro lavoro attraverso una retrospettiva in video dove è degno di nota il lungometraggio Art from a Changing Arctic di David Hinton, presentato alla festa del cinema di Roma, in cui il regista inglese, viaggiando per più di 2500 miglia nautiche a bordo della nave Nooderlicht, ha filmato artisti e scienziati nel corso delle loro esplorazioni alla volta dell' Artico.
Tutto questo Lunedì 26 assieme al concerto dei Comaneci, un'interessantissima e rara realtà musicale che propone nude lentezze acustiche, house concerts, tour nei luoghi più improbabili. Sono l‘artista che si confonde col pubblico e il pubblico che diventa un cosa sola con l‘artista, come accadeva col folk dei Sessanta,in un rito che è esperienza collettiva prima di essere spettacolo. Altro appuntamento con l'arte è programmato per Venerdì 30 luglio con Blue e Joy . I loro ideatori , che hanno deciso di prendersi una vacanza e dalla splendida, ma caotica, Berlino passeranno un paio di giorni nella quiete di Revine lago e ci faranno assistere ad un live painting dei due scoraggiati pupazzi di loro invenzione, stanno di casa al sito BlueandJoy.com, dategli uno sguardo, meritano davvero attenzione nella nostra epoca di assoluta riproducibilità tecnica.

Poi il teatro: Antonio Rezza, lo spettacolo teatrale Pitecus. La retrospettiva sul suo lavoro di Regista sia teatrale che di cortometraggio con 12 corti in programma , la proiezione speciale di TROPPOLITANI Un programma di Flavia Mastrella e Antonio Rezza Condotto e galoppato da Antonio Rezza e Flavia Mastrella. Ancora la proiezione del lungometraggio DELITTO SUL PO Antifilm a corpo morto Ideato e realizzato (in ogni suo particolare) da Flavia Mastrella Antonio Rezza. Il 1 agosto a CastelBrando, uno dei lavori teatrali più importanti e conosciuti di Rezza: Pitecus. Sono pezzi senza legame, stracci di realtà di un'umanità in decadenza, incapace di amare e di reagire, in grado solo di generare piattume e disservizio. Sono anonimi personaggi che si sentono unici. Rezza mette in scena sublimi cattiverie, ma con un risvolto comico ed un gusto agrodolce che rimane in bocca se dopo aver visto lo spettacolo ci accorgiamo di adottare anche noi gli stessi comportamenti, proprio quelli visti in scena.

Torna il consueto appuntamento con il lavoro e la poetica di Rodolfo Sonego, lo sceneggiatore bellunese ideatore assieme ad Alberto Sordi, del personaggio chiave della commedia all'italiana con tutte le contraddizioni economiche e sociali dell'Italia degli anni 60. Verrà fatto un approfondimento sul suo modo di sceneggiare grazie a Mirco Melanco che lo presenterà attraverso la sua ultima fatica letteraria: "L’anticonformismo intelligente di Rodolfo Sonego (opere 1921-1998)" in cui descrive i passaggi di una carriera unica nella storia del cinema italiano. Tutto questo domenica 25.

Interessante, programmati durante tutto il corso del festival saranno gli l'incontri tematici, simposi e luoghi di discussione come quelle dal titolo” “Cooperazionee e partecipazione” con la partecipazione di Unicef e Banca Prealpi, che ha voluto essere partner del festival garantendo il proprio supporto per una buona riuscita dell’evento poi “ Metamorfismi” in cui interverrà Marzio Favero, Assessore alla cultura della Provincia di Treviso, “Digital Divide” che indaga le contaddizioni ed i limiti, gli sviluppi ed i mancati sviluppi legati alla rete di comunicazione internet.

Non dimentichiamo però il cuore dell'evento: quasi 150 i film da vedere dei mille pervenuti da 61 paesi del mondo. Sono stati selezionati ed inseriti nelle sezioni Cortometraggi, Documentari, Sceneggiature “Premio Rodolfo Sonego” e Soggetto raccontato, Premio Unicef, Premio nuovi segni ,dedicato alla sperimentazione e alla ricerca, Premio Animazione, Premio Sui Generis, dedicato ai film di genere: horror, thriller, zombie. Premio Limno.

Non ultimo il Premio Regione del Veneto che quest'anno è molto ricco di qualità e contenuti, diversamente dagli anni passati, non sono film che hanno bisogno di uno spazio per crescere, di una vetrina di lancio, ma sono vere e proprie produzioni fatte in Veneto e sul Veneto. Interessantissimi sono i documentari, che indagano il nostro territorio da molteplici punti di vista. Poi ancora proiezioni dei gruppi artistici,collettivi e festival amici come Nisi Masa, Sottobosco, Lucania Film Festival, Ferrara Buskers Festival, Milano Film Festival.

Il programma del Lago è online, le sedie stanno per essere disposte, i teli da proiezioni istallati, i cataloghi sono pronti per essere distribuiti, le istallazioni che renderanno magico lo spazio di Revine lago quasi pronte.

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Sottobosco ospite di Lago Film Festival presenta 9 PEZZI FACILI nove video scelti dall'archivio artisti per i nove giorni del Festival, ogni sera del festival un artista dall'archivio con un video.

6° Festival internazionale di cortometraggi
Documentari e sceneggiature
Vi aspettiamo!
http://www.lagofest.org

Ufficio stampa
T: 320 3681519 F: 0438 562071 press@lagofest.org

Inaugurazione 23 luglio 2010

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