Tre giorni di parole, storie, immagini, pensieri, suoni e sapori per sondare i confini dell'ovvio, mettere in discussione la comodita' delle convenzioni, oltrepassare i limiti dell'abitudine, offrire un modo leggero, semplice ma non banale per vivere la societa' contemporanea.
Il festival Comodamente arriva alla sua 4^ edizione. Dal 2 al 5 settembre a Vittorio Veneto, tre giorni
di parole, storie, immagini, pensieri, suoni e sapori per sondare i confini dell'ovvio, mettere in discussione la
comodità delle convenzioni, oltrepassare i limiti dell'abitudine, offrire un modo leggero, semplice ma non
banale per vivere la società contemporanea. Un confronto serrato e trasversale tra pubblico e intellettuali,
scrittori, scienziati, giornalisti, docenti universitari, artisti, imprenditori e politici sui temi della
contemporaneità, del recente passato e del futuro, sempre più prossimo.
Una festa della cultura "liquida" in cui si alternano dialoghi con ospiti illustri, sessioni letterarie, opere
teatrali, eventi musicali e piacevoli occasioni conviviali, tutti per la maggior parte realizzati in ambiti dimessi
della città, ri-allestiti per l'occasione con pezzi unici offerti dalle grandi case del design, al fine di permetterne
possibili recuperi e riutilizzi a favore della città.
Protagonista di questa 4^ edizione sarà la Leggerezza. Una protagonista sfuggevole, più si cerca di
acciuffarla. Impossibile da definire in maniera univoca, altrettanto difficile delinearne con precisione i
contorni o spiegarne l'intima bellezza, senza peccare di pignoleria. Come cantava Gaber, per volare la
leggerezza bisogna inventarla. Ecco perché Comodamente ha scelto di mettere sul piatto della bilancia
l'unico concetto che è consistente ma non pesa, come tutte le idee o le invenzioni che hanno cambiato il
mondo. Non si confondano, infatti, leggerezza e vacuità o leggerezza e superficialità, che sono le distorsioni
di uno specchio infedele viste da chi non un occhio poco attento; per cui la leggerezza può diventare, come
nel celebre romanzo di Milan Kundera, insostenibile.
A confrontarsi trasversalmente, declinando la tematica nel concreto vivere e fare quotidiano, sono attesi -
solo per citare alcuni nomi - Gianluca Nicoletti, Vitaliano Trevisan, Oliviero Beha, Loredana Lipperini, Aldo
Cibic, Roberto Baggio, Franco La Cecla, Antonio Gnoli, Annamaria Testa, Renzo Di Renzo, Dacia Maraini,
Khaled Fuad Allam, Curzio Maltese, Mauro Corona, Mario Brunello, Quirino Principe, Massimo Donà, Marcello
Veneziani, Flavio Albanese, Cristina Sivieri Tagliabue, Joao Ferreira Nunes, Furio Honsell, Giordano Bruno
Guerri, Michelangelo Pistoletto, Pier Luigi Sacco, Dario Di Vico e molti altri ancora (l'aggiornamento in tempo
reale delle conferme è visibile nel sito http://www.comodamente.it).
Non mancheranno nei giorni della manifestazione gli appuntamenti con gli spettacoli, la musica e le arti
visive. Si potrà così ascoltare ai concerti sviluppati con Antiruggine o guardare gli scatti della campagna
fotografica di Comodamente realizzati da Francesco Nonino. Ma anche vedere Uno sguardo senza peso, la
mostra sul tema del festival ospitata a Palazzo Piazzoni Parravicini, che raccoglie dodici dei più significativi
artisti della scena italiana.
Comodamente è un evento ideato dal Centro Studi Usine e promosso dal Comune di Vittorio Veneto. Ha
ottenuto il patrocinio di MiBAC - Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Il festival è inserito nei network
RetEventi della Provincia di Treviso, Festival of Festivals, Innovetion Valley, ed è tra i grandi eventi che
supportano la candidatura del Nordest a Capitale Europea della Cultura 2019.
Ulteriori informazioni:
http://www.comodamente.it
info@comodamente.it
tel. 0438.553969, cel. 320.3666760
Ufficio Stampa:
Studio ESSECI - Sergio Campagnolo tel. 049.663499
info@studioesseci.net
Inaugurazione 2 Settembre 2010, ore 19
Diverse sedi, Vittorio Veneto