Due mostre nell'ambito del Festival Buenos Aires Tango. L'installazione e la performance di Lo Sciuto hanno origine dalla riflessione delle parole di Jorge Luis Borges sul tango; Sebastian Freire presenta una selezione parziale delle foto che appaiono nel libro Milongas.
"El segundo paso"
Installazione e performance di Paola Lo Sciuto
Le opere e la performance pensate per questo lavoro hanno origine dalla riflessione delle parole di Jorge Luis Borges sul tango. Sono due i piani tematici rilevanti, uno legato alla sua origine di canto nostalgico e malinconico di voci di migranti lontani dalla terra natia, l'altro alla passione e alla dinamica interna che scaturisce dal ballo a due. Molti testi parlano dell’abbandono dell’uomo da parte di una donna e la speranza che questa torni a casa e nella danza del tango si rivive una rituale rigenerazione dei legami, oltre all'espressione delle virtù maschili della forza e delle capacità seduttive.
Il lavoro dell'artista è stato quello di invertire il punto di vista, di indagare sugli aspetti non detti del tango, di porre l'attenzione sulla dinamica di chi resta nella terra lasciata dal migrante, delle aspettative e della visione immaginifica e sognante di una terra miraggio del nuovo mondo, a confronto con il dolore e la tristezza di chi è andato via. La performance, accessibile "solo alle donne", è una riflessione sul sentire intimo della donna, che viene coinvolta nella danza del tango, il suo silenzio e le sue emozioni.
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"Milongas"
Fotografie di Sebastián Freire
La mostra presenta una selezione parziale delle foto che appaiono nel libro Milongas (di Edgardo Cozarinsky e Sebastián Freire, Edhasa, Buenos Aires 2007). Come spiega Edgardo Cozarinsky nella prefazione: “Questo libro si intitola Milongas, non Tangos. Il tema è il ballo, non la musica. E quindi i luoghi in cui si balla: ambienti, rituali, ma soprattutto personaggi. [...] Per questa ragione le splendide fotografie di Sebastián Freire che dialogano con il mio testo preferiscono captare il movimento piuttosto che la posa, l’espressione assente o concentrata, mai la maschera di scena”.
Sebastián Freire (1973) ha studiato fotografia e scienze della comunicazione presso l’Università di Buenos Aires.
Nell'ambito del Festival Buenos Aires Tango
http://www.auditorium.com
Immagine: Paola Lo Sciuto
Inaugurazione 8 Settembre 2010
Auditorium Parco della Musica
viale Pietro de Coubertin, 30 - Roma
Orario: tutti i giorni dalle 17 alle 21. Sabato, domenica e festivi dalle 11 alle 21
Ingresso libero