Galleria Civica d'Arte Contemporanea Filippo Scroppo
Nelle collezioni private della Val Pellice. E' documentato l'intero arco cronologico e stilistico della produzione dell'artista
Torre Pellice celebra il centenario della nascita di Filippo Scroppo (Riesi 1910- Torre Pellice 1993) esponendo opere di collezioni in prevalenza private che documentano l'intero arco cronologico e stilistico della produzione dell'artista. Si possono infatti individuare cinque filoni che ripercorrono i vari aspetti della sua pittura: il figurativo agli inizi, tra il 1948-55 l'adesione al Movimento Arte Concreta, un orientamento verso la pittura informale dalla seconda meta' degli anni '50 fino alla fine degli anni '60, le stesure pittoriche quasi immateriali realizzate ad aerografo dagli inizi degli anni '70, infine la rinnovata attenzione al tema della natura degli ultimi anni. Il catalogo sara' presentato domenica 19 settembre alle 17 dai curatori Luca Motto e Ivana Mulatero e dalle organizzatrici Maurizia Manassero ed Erica Scroppo.