L'ultima produzione di Pablo Echaurren è rappresentata dai «quadri di stoffa», soffici superfici imbottite da accarezzare, immagini che si possono conoscere non solo mediante gli occhi, ma anche con il più trascurato dei sensi: il tatto. Quadri morbidi, pieghevoli, arrotolabili e perfino lavabili in lavatrice, in cui al colore acrilico steso col pennello su tela si sono sostituiti altri materiali e altre tecniche.
Inaugura a Roma presso la Galleria d’arte Mascherino, la nuova mostra personale di Pablo Echaurren.
L’artista presenta la sua ultima produzione, i «quadri di stoffa»,
insieme ad una selezione di lavori in ceramica.
L'ultima produzione di Pablo Echaurren è rappresentata dai «quadri di
stoffa», soffici superfici imbottite da accarezzare, immagini che si
possono conoscere non solo mediante gli occhi, ma anche con il più
trascurato dei sensi: il tatto. Quadri morbidi, pieghevoli, arrotolabili e
perfino lavabili in lavatrice, in cui al colore acrilico steso col pennello su
tela si sono sostituiti altri materiali e altre tecniche. Si tratta infatti di
tarsie realizzate con panno Alcantara, plastica, tessuti in argento e oro,
tenuti insieme da un ricamo a punto pieno.
L'idea della morbidezza che caratterizza questi lavori s'incontra con
l'idea opposta, la durezza, rappresentata dalle ceramiche, anch'esse
esposte in questa mostra. Due dimensioni in qualche modo
complementari nel lavoro dell'artista che in entrambi i casi, sempre con
moderno sguardo metropolitano, è tornato alle fonti, rivisitando la
tradizione, da un lato quella futurista di Depero, il mago degli arazzi, ma
anche stendardi e insegne medioevali, e dall'altro il modulo faentino
della ceramica grottesca, oppure gli ingobbi dai colori opachi e terrosi.
Inaugurazione: giovedì 1 giugno ore 18.30
Fino al 30 settembre
Orario di apertura: dal martedì al sabato dalle 16.30 alle 19.30
(luglio e agosto su appuntamento)
Come di consueto una sala della galleria sarà allestita con opere, anche
inedite, di Chiara, Cuoghi Corsello, Alessandro Gianvenuti,
Matia, Stefania Pinsone, Professor Bad Trip (Gianluca Lerici) e Giuseppe Tubi.
Galleria d’arte
MASCHERINO
Via del Mascherino 24, 00193 ROMA
Tel.-fax 06/68803820 - 0338/2699414