(o il campo semantico del coniglio in umido) Uno spettacolo di Davide Carnevali con la regia di Fabrizio Parenti.
(o il campo semantico del coniglio in umido) Uno spettacolo di Davide Carnevali con la regia di Fabrizio Parenti. Il testo vincitore del Premio Riccione Marisa Fabbri e del tedesco Deutschlandradio Kultur, rifuggendo da pietismi e arrendevoli metafore parla di un grande dramma, quello di un uomo malato di Alzheimer e, guardandosi bene dal conclamarlo, lo racconta escludendo ogni indizio e immergendo i personaggi dentro un'annebbiata atmosfera beckettiana in cui tutte le possibilita' di rapporto fra tre uomini - il malato, il figlio, il medico - si computano in infinite variazioni pinteriane. Attraverso una scrittura densa e lieve si finisce in un luogo senza tempo dove con ironia dolorosa i giorni del lunario scorrono sovrapponendosi, dove ogni cosa potrebbe e non potrebbe essere come appare.